La sorpresa del sabato di Serie B è la sconfitta casalinga della capolista Brescia. Gli uomini di Corini cadono 1-0 tra le mura amiche con il Cittadella e riassaporano il sapore del ko dopo ben quattordici giornate (2-1 con il Venezia alla 13a giornata). È di Finotto all’11’ gol che stende le rondinelle: i lombardi restano comunque al primo posto, ma il Benevento, che scenderà in campo nel “Monday Night” con il Livorno, ha la ghiotta occasione di accorciare. Lo stesso discorso vale anche per il Palermo, impegnato alle 18 nel big match con il Lecce. Da ricordare che sia sanniti che rosanero hanno già beneficiato del turno di riposo. Al contrario, gli ospiti si riportano momentaneamente in zona play-off.

Termina 1-1 il match del “Cabassi” tra Carpi ed Ascoli. Ngombo regala il vantaggio agli ospiti sul finale di primo tempo: il numero 39 è abile ad anticipare la difesa emiliana e capitalizzare al meglio l’assist di Beretta. Nella ripresa è immediata la reazione dei padroni di casa: punizione al bacio di Jelenic e Poli, di testa, buca Vanja Milinkovic Savic, fratello di Sergej calciatore della Lazio. Da segnalare anche un gol annullato al 79’ ad Arrighini, attaccante dei padroni di casa. Con questo pareggio, gli emiliani salgono a 22 e sono ad una lunghezza dai play-out; i marchigiani, altresì, occupano la dodicesima posizione a 30 punti.

Senza gol lo spareggio salvezza Padova-Crotone. Biancorossi e calabresi non si fanno male e portano a casa un punto che sostanzialmente non accontenta nessuna delle due compagini: i padroni di casa restano fanalino di coda con 20 punti, mentre i calabresi, a 23, sono in zona spareggi per non retrocedere.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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