Anche il quindicesimo turno del Torneo cadetto non è mancato di riservare le immancabili sorprese, a partite dall’Anticipo tra Cittadella e la capolista Verona.
Gli scaligeri, reduci dallo 0-4 casalingo con il Novara, sono riusciti a fare cinquina! Peccato che anche questa volta le reti siano finite nella porta di un Nicolas apparso tutt’altro che incolpevole; nove reti in due incontri sono davvero troppi per una formazione che pareva lanciata, come da copione ed attese, verso una facile promozione, difficile sapere cosa ha inceppato la macchina gialloblu, ma è evidente che ci siano problemi ci Pecchia ed il suo staff dovranno riuscire a sbrogliare velocemente.

A sua volta il Cittadella si è confermata ben più che una matricola terribile, i granata hanno subito fin’ora cinque sconfitte, ma solo perché vanno sempre in campo per vincere e la loro spregiudicatezza qualche volta si paga; però le nove vittorie all’attivo e l’aver il secondo attacco della cadetteria dimostrano come la formazione del bravo Venturato non sia solo un fuoco di paglia.

Intanto, senza dare troppo nell’occhio, il Frosinone ha raggiunto il Verona in prima posizione; oddio, gli uomini di Marino non è che passino proprio inosservati, ma certamente il loro cammino ha esaltato di meno rispetto a quello delle avversarie; i ciociari però sono lì e dopo una partenza non esaltante sono alla quinta vittoria consecutiva e stanno rispettando in pieno i pronostici che li vedevano tra le favorite per un immediato ritorno in Serie A.
Al quarto e quinto posto le altre “matricole terribili” Benevento e Spal; con i campani che hanno letteralmente piallato (4-0) il Brescia, mentre gli spallini hanno impattato sul terreno di Trapani, raggiunti solo su calcio di rigore dalla formazione di Cosmi; per la promozione si dovranno fare i conti anche con loro e non ci sarà da scherzare visto il gioco che entrambe le formazioni sanno esprimere.

In zona play off, il Perugia si fa rimontare ad Ascoli, mentre l’Entella cade pesantemente (0-3) a Terni contro i redivivi rossoverdi trascinati da un Avenatti in giornata di gloria; il Carpi perde malamente a Bari (Castori a rischio?) e viene raggiunto dallo Spezia che, con il minimo sforzo supera un Cesena “rimasto” in Romagna e dimostra che probabilmente il cambio in panchina era un palliativo persino inutile.
Pare invece funzionare l’arrivo di Colantuono a Bari (il mister sembrava destinato a Cesena ma aveva declinato l’offerta all’ultimo istante), con i biancorossi che superano il Carpi e agganciano il decimo posto; mentre resta al palo il Brescia di Brocchi, caduto malamente a Benevento (seconda sconfitta consecutiva) con il botto.

Più indietro non si fanno male Latina e Salernitana (1-1), mentre il Novara non conferma quanto di buono visto a Verona, ma il Frosinone è sicuramente più in forma degli scaligeri ed il 2-1 finale non deve rammaricare più di tanti gli azzurri di Boscaglia.
Scorrendo la classifica troviamo la vittorio casalinga dell’Avellino (1-0) su di un Pisa che paga pesantemente una situazione Societaria inverosimile e permessa solo dall’ipocrisia di vertici calcistici da terzo mondo, quali sono le istituzioni pallonare del nostro Paese: Gattuso ed i suoi ragazzi sono ammirevoli per impegno e dedizione, ma da soli tutto questo non basta.

Più indietro la Pro Vercelli impatta in casa contro un Vicenza che avrebbe persino meritato qualcosa in più; la formazione di Longo termina in vantaggio il primo tempo, ma nella ripresa viene agguantata dai biancorossi più intraprendenti e termina in dieci per uno stupido fallo del subentrato Baldini.

Il resto della classifica è lotta per evitare la retrocessione, tra formazioni troppo altalenanti nelle prestazioni e poco attrezzate o male assortite nella sostanza, dove la Ternana mette fuori la testa con un perentorio 3-0 alla forte Entella, il Trapani non molla la lotta ed il Cesena, come detto, torna dopo l’arrivo di Camplone in luogo di Drago ad essere la formazione senza nerbo vista per tredici lunghe giornate.

A cura di Maurizio Vigliani

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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