Non ci si è certamente annoiati, a Ferara finisce 2-2 tra Spal ed Empoli nell’importante scontro-salvezza nel primo anticipo della quattordicesima giornata.
Punto faticoso ma importante per gli estensi, con un uomo in meno per quasi tutta la ripresa, più di un rimpianto per la squadra di Iachini – 7 punti in 3 gare da quando è arrivato in panchina, la cura funziona eccome – che in vantaggio 1-2 poteva e doveva chiudere la gara.

Fuochi d’artificio nel primo tempo, incluso un avvio col botto. C’è chi spreca, ed è La Gumina che al 4’ calcia incredibilmente alto da pochi passi, e chi a ruota segna (5’), ovvero Kurtic che fa centro di testa su angolo di Schiattarella. La partita prosegue ‘frizzantissima’ con occasioni di qua e di là: Provedel in tuffo neutralizza la conclusione a giro di Petagna (11’), Caputo da posizione invitante non trova la porta su pallonetto (16’). Ma non c’è respiro. Provedel ancora attento sulla capocciata di Lazzari (20’), pochi secondi dopo (21’) Felipe decisivo nel murare il tiro a botta sicura di Traore.

Tre minuti dopo però i toscani impattano (24’): illuminante passaggio in profondità di Krunic per il liberissimo Caputo (schierata malissimo la difesa di casa) che impallina Gomis in mezzo alle gambe. Alla mezz’ora, un’altra palla-gol a testa: il n.1 estense vola sulla randellata di Bennacer dalla distanza (30’), strepitosi i riflessi di Provedel sul tentativo ravvicinato di Kurtic (31’). Il tempo di prendere fiato e l’Empoli, dopo aver pareggiato, addirittura sorpassa: l’1-2 lo firma il bosniaco Krunic con un imparabile missile terra-aria da più di trenta metri (43’). Più che un gol, un eurogol.

Al rientro negli spogliatoi nervosismo tra alcuni giocatori delle due squadre, separati dalle panchine: la gara non è cattiva ma la posta in palio è altissima. Ad inizio ripresa, piove sul bagnato per la Spal: ripartenza fulminea degli ospiti, Cionek falcia La Gumina proiettato verso l’area e Mazzoleni lo espelle (49’). Con un uomo in meno e sotto di una rete, la formazione di Semplici barcolla pesantemente al 52’: Gomis salva su Caputo, poi ci prova Krunic e la sfera (deviata) finisce sul palo. Ancora rischi per i padroni di casa al 66’: altra saetta di Bennacer da fuori e altra bella risposta di Gomis. Il tris dell’Empoli sembra nell’aria e invece a riemergere sono a sorpresa i biancazzurri (67’): cross al bacio dalla destra di Lazzari e secondo stacco vincente dello sloveno Kurtic (doppietta), che anticipa netto Di Lorenzo mettendo il pallone dove Provedel non può arrivare.

Al 77’ è ancora il ‘puma’ Gomis, in giornata di grazia, ad evitare ai suoi il peggio opponendosi splendidamente a Caputo. Ed è sempre l’attaccante dei toscani, al termine di un avvolgente contropiede (84’), a sfiorare di destro la rete della vittoria (conclusione larga di un niente). L’Empoli spinge, la Spal soffre ma resta in piedi: al ‘Mazza’ un bellissimo 2-2.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui