Il Napoli stende 4-2 al San Paolo la pericolante Udinese e recupera tre punti alla capolista Juve, che resta però lontanissima (+15). A parte le quattro reti, il primo tempo è quello della paura per il portiere Ospina che al 5’ si scontra duramente con Pussetto, resta in campo con la testa completamente fasciata ma al 41’, a palla lontana, si accascia al suolo privo di sensi: intervento immediato dei medici, giocatore colombiano portato via in barella e poi, dopo aver ripreso conoscenza, trasportato vigilie in ospedale per dei controlli.

Poi c’è la partita, con i padroni di casa che iniziano forte, sfiorano il vantaggio al 16’ con Koulibaly (conclusione centrale da posizione ravvicinatissima) e passano al 17’ con Younes, che fa centro con un chirurgico destro a giro appena dentro l’area. Quasi a ruota il raddoppio partenopeo (26’): cross dalla sinistra di Mertens, Callejon insacca al volo con un tocco abbastanza fortunoso. Il match sembra ormai ‘indirizzato’ ma la trama all’improvviso cambia completamente, con il Napoli che si ferma e i friulani che tornano a galla nel giro di dieci minuti. Al 30’, servito fra le linee da Fofana, Lasagna accorcia con un diagonale rasoterra ‘sporco’ ma preciso. Ivoriano Fofana che invece al 36’ apre e chiude l’azione (tiro all’altezza dal dischetto) che regala il 2-2 all’Udinese, di nuovo (clamorosamente) in partita. Il pareggio però dura poco: al 57’ infatti, su angolo di Callejon, Milik prende il tempo a Mandragora e batte Musso di testa. Gli ospiti non reagiscono e al 69’ arriva il poker della squadra di Ancelotti: Mertens riceve palla da Allan, sterza in area col destro e colpisce col mancino sul palo più lontano. L’Udinese potrebbe ‘rientrare’ di nuovo nel match al 76’, ma su bella percussione di De Paul, l’argentino spreca di piatto (alto) un’occasione importante. Padroni di casa efficaci in attacco ma un po’ troppo ‘leggeri’ in fase difensiva. Annullato per fuorigioco, dopo un rapido silent-check di Valeri col Var, il 5-2 di Zielinski al 91’.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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