Partita vera al ‘Franchi’, con i padroni di casa avanti due volte e due volte raggiunti, e poi costretti a inseguire nel finale. Con il pareggio, i blucerchiati sono ottavi a quota 30 punti, i viola restano decimi a 27 punti.
Pioli schiera il 4-3-2-1: Lafont in porta; Milenković, Pezzella, Vitor Hugo e Biraghi i difensori; Veretout, Edimilson e Gerson a centrocampo; Chiesa e Muriel (ex blucerchiato) dietro l’unica punta Simeone. Risponde Giampaolo con il 4-3-1-2: Audero tra i pali; Sala, Tonelli, Andersen e Murru linea difensiva; Praet, Ekdal e Jankto centrocampisti; Ramirez a sostegno di Quagliarella e Caprari.

Buon avvio dei padroni di casa, subito pericolosi con Fernandes e Chiesa (fuori di poco) e Simeone (anticipato da Sala). Sul Cholito lanciato a rete, decisiva la scivolata di Tonelli al 18’. Al 24’ proteste viola per un fallo di Ramirez, appena ammonito, su Biraghi che l’arbitro Di Bello decide di non punire con il secondo cartellino giallo. Al 28’ ci provano in sequenza Chiesa (rimpallato) e Muriel (alto). Un minuto dopo, chance per Quagliarella, pescato da Ramirez sul secondo palo, ma l’esperto attaccante blucerchiato impatta male il pallone. Al 34’ lo show di Muriel che porta in vantaggio la Fiorentina: il colombiano parte sulla sinistra appena superata la metà campo, si beve un paio di difensori e con un sinistro incrociato morbidissimo trafigge Audero. Immediata replica doriana con una bella trama di passaggi, ma il tiro di Caprari da appena entro l’area è centrale e preda di Lafont. Al 39’ Fiorentina in dieci per il secondo cartellino giallo a Fernandes. Per poco la Samp non ne approfitta subito con Jamkto che colpisce l’esterno della rete su goffa respinta di Lafont. Il pari blucerchiato arriva al 44’ con una punizione magistrale del mancino Ramirez: palo baciato e palla in porta.

La Fiorentina torna in campo nella ripresa con Dabo per Simeone, mentre Giampaolo lascia negli spogliatoi Ramirez per l’ex viola Saponara. Il primo tiro in porta è un destro centrale di Caprari al 63’. Al 69’ Defrel per Caprari nella Samp. Al 70’ Muriel concede il bis, questa volta involandosi dalla propria metà campo sulla destra; ancora in diagonale battuto Audero. Al 74’ Giampaolo inserisce Gabbiadini al posto di Jankto. Risponde Pioli concedendo la standing ovation a Muriel, rilevato da Laurini al 77’. All’80’ fallo di mano di Vitor Hugo in area viola, Di Bello concede il rigore Quagliarella dal dischetto calcia forte e centrale con Lafont sulla destra, per il pari doriano (81’). Il veterano blucerchiato segna la sua doppietta (quattordicesimo sigillo personale) all’85’ vincendo un duello con Milenković e beffando Lafont in caduta con un destro maligno. Finale nervosissimo, con Di Bello che fatica a tenere la disciplina in campo: alla fine otto gli ammoniti, oltre all’espulsione di Fernandes. Su un fallo di Murro, dalla punizione arriva il pareggio finale della Viola: al 93’ capitan Pezzella deposita in porta un cross di Chiesa deviato da Ekdal.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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