Arriva una lettera aperta delle sigle sindacali che denuncia problemi e ritardi nei pagamenti dei dipendenti delle scuole della provincia di Forlì-Cesena. Le sigle sindacali, l’Associazione Scuole Autonome di Forlì-Cesena e i dirigenti delle scuole polo di ambito territoriale 7 e 8 della provincia di Forlì Cesena hanno scritto “una lettera congiunta alla Ragioneria Territoriale dello Stato per chiedere un incontro urgente con il direttore, competente per le province di Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna, dott. Gianluca Dente, in merito ai gravi problemi ormai cronicizzati relativi ad errori e ritardi nei pagamenti delle competenze spettanti ai dirigenti scolastici e al personale docente e non docente delle scuole della provincia”.

Nella lettera al Direttore RTS Forlì-Cesena-Rimini si chiedevano chiarimenti: “su errata applicazione nei pagamenti spettanti ai Dirigenti Scolastici delle province di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena per i loro arretrati su Contratto Integrativo Regionale; su modalità applicate per i conguagli IRPEF per il personale dipendente delle scuole del territorio; su cause dei ritardi nel pagamento delle spettanze dovute a personale supplente breve del territorio, nonché su pagamento di ore eccedenti, assegni familiari e altro, su rispetto della puntualità nell’applicazione delle variazioni contrattuali (es. Part-Time, aspettative non retribuite, ecc.)”.

“Più di 8.000 dipendenti pubblici del territorio provinciale infatti subiscono ritardi di mesi nel pagamento delle loro spettanze in merito a diversi adempimenti previsti dalla legge e dai Contratti Nazionali. Nella risposta pervenuta, le cause di questi ritardi vengono imputate dal direttore dott. Dente a una carenza di organico, della quale i firmatari congiunti (sigle sindacali, ASA FOCE, referenti di ambito territoriale di Forlì e Cesena) erano già consapevoli e offrivano il loro aiuto per la possibile soluzione”.

“I firmatari hanno infatti più volte chiesto, a fronte dei problemi elencati, un incontro congiunto con il Direttore RTS, con l’ istituzione di un protocollo di comunicazione fra scuole e sindacati da una parte, e gli uffici della RTS dall’altra, proprio per aiutare la RTS stessa a dialogare con le scuole e con i sindacati senza dover interagire con i singoli dipendenti che spesso si recano di loro iniziativa presso gli uffici della Ragioneria esasperati. L’incontro e la comunicazione al momento ci sono stati negati”.

“Denunciamo pertanto, che la situazione si è resa insostenibile: abbiamo anche messo a conoscenza con lettera separata gli enti dello Stato, in primis Ragioneria Generale dello Stato, della situazione, per risolvere al più presto i problemi di organico della Ragioneria Territoriale di Forlì-Cesena-Rimini, prima che questi ritardi nei pagamenti di quanto dovuto a 8.000 dipendenti dello stato determino gravi problemi finanziari che si ripercuotono anche nelle famiglie.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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