Ancora scioperi. Questa volta a scendere nelle piazze sono le università e i ricercatori, dopo le proteste della scorsa settimana indette dai Cobas e dopo quello dei pensionati. Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals chiedono il rinnovo del contratto di lavoro, fermo da anni.

Lo sciopero coinvolge tutte le professionalità della scuola: personale Ata, docenti e dirigenti. Tre parole – dicono i sindacati – riassumono le ragioni della giornata di lotta: contratto, partecipazione, stabilità del lavoro “per superare gli aspetti più devastanti della legge 107”.

Manifestazioni in tutte le principali città. A Roma corteo da Porta San Paolo al ministero dell’Istruzione con il segretario generale della Cisl scuola, Maddalena Gissi. Domenico Pantaleo (Flc) partecipa alla manifestazione di Firenze, mentre Pino Turi (Uil) chiude la manifestazione di Napoli.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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