Il premier incaricato Giuseppe Conte ha rimesso l’incarico al Presidente, che ha convocato per lunedì mattina Carlo Cottarelli, l’ex commissario alla spending review del governo Renzi. Decisivo il nodo sul nome di Savona nel minestero della economia.

Queste le parole del capo dello Stato “Ho accettato tutti i ministri tranne quello dell’Economia, ho registrato con rammarico indisponibilità ad ogni altra soluzione”, ha sottolineato Mattarella. Di Maio chiede l’impeachment del Capo dello Stato.

Le risposte dei politici
Salvini: “Lunedì data voto o andiamo a Roma”
“Vogliamo domani una data per le elezioni, altrimenti veramente andiamo a Roma. Dopo anni hanno gettato la maschera”. Lo afferma Matteo Salvini in diretta Fb. “Stavolta ci hanno fermato, ma non lo faranno la prossima volta. Mattarella non mi rappresenta, Italia occupata”
“Impeachment? Non entro nel merito di questi cavilli. Ci penso da domani. Ma Mattarella non mi rappresenta: ha rappresentato gli interessi di altri Paesi, non degli italiani. Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini. Siamo una colonia tedesca o francese, siamo un paese occupato finanziariamente dai burocrati di Bruxelles. Berlusconi non mi difende e dice viva la Merkel”
“Non capisco le dichiarazioni di Berlusconi: invece di dire mezza parola a difesa di un suo alleato, dice sostanzialmente viva Mattarella, viva la Merkel. Ora non voglio fare scelte affrettate, ma parliamo lunedì”.

Di Maio: “La Lega non può tirarsi indietro su questa azione di responsabilità nei confronti del presidente della Repubblica, sennà dimostra di non voler andare fino in fondo”. Così Luigi Di Maio a Fiumicino parlando dal palco di un comizio dell’ipotesi di impeachment. “Leali alla costituzione, avevo promesso, e non l’ho tradita io stasera questa promessa”, ha aggiunto alludendo a Sergio Mattarella. Era una cosa premeditata, far fallire il governo del M5s e della Lega”. Così Luigi Di Maio in comizio a Fiumicino.

Di Battista: “Prima di tornare al voto io ci sarò sempre a fianco di Luigi Di Maio e ora bisogna mettere sotto accusa Mattarella per attentato alle Istituzioni”. Lo ha detto a Fiumicino Alessandro Di Battista dove si sta tenendo un comizio in città a sostegno della candidata sindaco di Fiumicino Fabiola Velli.

Martina: “Invito Di Maio e Salvini di misurare le parole: i loro attacchi al Capo dello Stato e alle istituzioni democratiche sono inauditi. Il Presidente della Repubblica è stato garante degli italiani, a lui va il nostro grazie”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui