Chi sciopera andrà incontro a sanzioni. E’ il senso della lettera inviata ai piloti italiani di Ryanair con l’invito ad astenersi dallo sciopero previsto per venerdì 15 dicembre. Tra le sanzioni minacciate, “la perdita di futuri aumenti in busta paga secondo l’accordo” oppure “trasferimenti o promozioni”.

La lettera è siglata dal capo del personale Eddie Wilson ed è indirizzata a ‘All Italian based Cabin Crew’: “Per favore continuate a lavorare secondo i vostri turni già previsti”, esorta Wilson.

Lo sciopero di 4 ore il 15 dicembre
In Italia l’Anpac ha proclamato nei giorni scorsi uno sciopero del personale di Ryanair di 4 ore dalle 13.00 alle 17.00 del prossimo 15 dicembre. Il sindacato chiede l’applicazione del contratto collettivo di lavoro.

Il procedimento avviato dall’Antitrust
Inoltre l’Antitrust italiana ha bacchettato all’inizio di dicembre Ryanair perché continuerebbe a non informare adeguatamente sui diritti dei passeggeri. Il procedimento avviato dall’Autorità potrà portare a una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 10mila e 5 milioni di euro. La compagnia ha definito “senza fondamento” l’iniziativa, ricordando in una nota che “l’Enac ha già confermato che ‘non ci sono gli estremi per applicare sanzioni a Ryanair'”.

“Avvisati” anche i piloti basati a Dublino
Ed è dura la replica da parte di Ryanair anche allo sciopero dei piloti con base in irlanda annunciato per il 20 dicembre prossimo. In una nota, la compagnia aerea low cost si dice sorpresa per la minaccia della Ialpa, la sigla dei piloti di Aer Lingus interna al sindacato Impact, di “interrompere i voli sotto Natale quando i numeri di Ialpa confermano che ha il supporto di meno del 28% degli oltre 300 piloti con base a Dublino di Ryanair e quando le basi di Ryanair a Belfast, Cork e Shannon hanno già concordato un aumento della retribuzione del 20%”.

“Anche se potranno verificarsi alcune interruzioni – aggiunge la compagnia -, Ryanair ritiene che i disagi saranno in gran parte limitati a un piccolo gruppo di piloti che stanno lavorando e lasceranno Ryanair a breve e quindi non si preoccupano di quanto siano contrari i colleghi o i clienti” all’agitazione.

Ryanair ha inoltre annunciato che “i piloti con base a Dublino che parteciperanno a questa agitazione violeranno gli accordi presi e perderanno i benefici concordati”.

Sciopero dei piloti anche in Germania
La compagnia low cost deve fronteggiare anche la protesta del sindacato tedesco dei piloti Vereinigung Cockpit, che chiede l’applicazione del contratto collettivo di lavoro. L’offensiva dei piloti della compagnia arriva in scia all’annuncio di 20mila cancellazioni di voli da parte di Ryanair, attribuita dal vettore guidato dall’a.d. Michael O’Leary a problemi regolamentari in Irlanda.

Il sindacato tedesco ha parlato di sciopero che inizia “da ora in poi in qualsiasi momento”, sottolineando che i piloti andranno avanti fino a quando Ryanair non aderirà al contratto nazionale. Ma Ryanair rifiuta la rappresentanza sindacale, dicendo che preferisce negoziare direttamente con i dipendenti.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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