I residenti sono stufi e non per un piccolo fastidio, ma per una situazione di degrado che non può più essere tollerata.

Siamo a Rimini, nella zona di parco Cervi, praticamente ai piedi dell’Arco d’Augusto. Le persone che abitano qui hanno intenzione di portare avanti una raccolta firme per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine in modo da “ripulire” il parco dagli spacciatori che, anche di giorno, intrattengono i loro affari senza farsi alcun problema. Come se non bastasse, il degrado ha toccato livelli ancora più preoccupanti: diversi residenti hanno infatti visto molte ragazze giovanissime fare sesso in cambio della droga.

L’anno scorso c’era stato un blitz e il parco era tornato frequentabile; ma ora, da qualche mese a questa parte, la situazione è nuovamente precipitata e non la si può ignorare a lungo. Ora infatti c’è anche il problema delle ragazze che si concedono – il tutto alla luce del sole – in cambio di una dose di sostanze stupefacenti. Gli spacciatori, a detta di chi abita nella zona, sono per la maggior parte ragazzi nordafricani.

Piero Venturi, il legale di diversi residenti, ha dichiarato che sono pronti a presentare esposti anche all’autorità giudiziaria. “La situazione è diventata intollerabile, durante le ore diurne il parco è appannaggio degli spacciatori e persone senza fissa dimora, sottratto di fatto ai cittadini. Si spera in un controllo quotidiano e non limitato a iniziative culturali o sportive”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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