L’azionariato europeo, registra oggi acquisti generalizzati su tutti i settori, grazie ad alcune trimestrali confortanti e alle indicazioni positive che arrivano dai future di Wall Street. Ottobre è stato comunque un mese nero per gli indici europei e globali e si avvia ad essere il peggior mese per l’Europa dal gennaio 2016, nonostante il rimbalzo odierno. Gli acquisti premiano i titoli energetici, gli industriali e le materie prime, restano indietro le tlc e le utilities comunque in positivo. Piazza Affari premia dopo la recente debolezza e dopo il forte rimbalzo di tutto il comparto dei semiconduttori ieri a Wall Street (+4%). Ben comprate anche Sapiem, Leonardo. Bene anche Mediobanca che incassa il giudizio positivo di Banca Imi. In coda al listino Recordati all’indomani della trimestrale: i conti nelle attese, le leggera revisione al ribasso delle stime sui ricavi 2018 e i deboli segnali forniti dal management su nuove acquisizioni allo studio stanno determinando un dietrofront del titolo dopo un mese di ottobre in netta controtendenza. Deboli le utilities in linea con il resto d’Europa. Perde invece il comparto meccanico di Fca ed è molto difficile il suo recupero prima della chiusura.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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