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Secondo una recente indagine, dopo l’aggiunta, ad ogni pasto, di un grammo di peperoncino rosso, il metabolismo brucia molto più velocemente, favorendo in questo modo il consumo delle calorie introdotte con i pasti.

E non è tutto. Quando si è a dieta, l’aggiunta della spezia favorisce la diminuzione dei morsi della fame e del desiderio di mangiare al pasto successivo.

All’interno del peperoncino si trova infatti un particolare alcaloide, denominato “capsaicina”, che contribuisce alla diminuzione dell’appetito e all’aumento della temperatura corporea. Questa sostanza conferisce alla spezia il suo caratteristico sapore piccante ed è responsabile della sensazione di bruciore che si avverte dopo averla ingerita.

A cura di Silvia Pari

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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