Per un vincente famelico come Valentino Rossi la parola secondo è solitamente la più brutta del vocabolario italiano. Ma ieri si è rivelata fondamentale nel GP di motomondiale del Giappone.
The doctor è arrivato nel secondo gradino del podio, dietro all’ottimo Pedrosa che con una gara super riassapora il gusto della vittoria, svanita da tanto tempo e scaccia tutte le critiche che gli erano piovute addosso. Ma a godere veramente è stato Valentino Rossi secondo al traguardo; certo avrebbe preferito vincere, ma anche questo risultato vale oro perchè permette al 46 più famoso al mondo di mettere in cascina altri 4 punticini di vantaggio sul rivale Jorge Lorenzo.
Il GP del Giappone è stato un susseguirsi di emozioni e colpi di scena, a partire dal meteo, prima sereno poi piovoso.
I due contendenti sono partiti bene, staccandosi da Marquez, terzo in quel momento, e dal resto del gruppo. Finchè però Pedrosa con una gestione delle gomme davvero saggia non ha prima ripreso e poi superato i tre che gli erano davanti, andando a vincere il suo cinquantesimo gran premio della carriera. Numero che permette allo spagnolo di entrare di diritto nella storia dei big di questo sport; gli manca solo un pò di continuità per poter lottare veramente per vincere un mondiale.
Dietro di lui si è scatenato l’inferno: Lorenzo ad un certo punto avevagustato il secondo posto, anche perchè Vale fino a sette giri dalla fine pareva volersi accontentare del terzo. Ma l’astuto piano era quello di preservare le goome per sferrare l’attacco nei giri finali. Lo spagnolo non ha avuto la stessa accortezza, smagnoso di spingere per cercare di raggiungere un Pedrosa ieri inarrivabile. E così si è materializzata la rimonta di Rossi che ha ingaggiato un entusiasmante duello con Lorenzo, strappandogli alla fine il secondo posto.
A poche gare dalla fine un risultato davvero importante che permette al dottore di portarsi a 18 punti sullo spagnolo, per un finale di stagione che si preannuncia davvero incandescente.
A cura di Giacomo Biondi
