Android-m

La prossima versione di Android si chiamerà “Android 6.0 Marshmallow”, abbreviato “Android M”.
Continua così la curiosa abitudine di Google di dare nomi di caramelle e dolci alle nuove versioni di Android. Per chi fosse interessato all’origine di tale abitudine resterà purtroppo abbastanza deluso. Google stessa infatti ha dichiarato che la cosa era nata per gioco e loro stessi non ricordano molto di come tutto sia iniziato. In ogni caso Google ha detto che i device tecnologici Android “addolciscono” la nostra quotidianità; chi vuole può quindi accontentarsi di questa risposta.
Ma quali novità ci aspettano con Android M?

Le funzionalità presenti saranno numerose. Fino ad ora sono state rivelate tantissime migliorie e novità sulle applicazioni di Google, come le schede personalizzate di Chrome, Google Foto per la gestione delle nostre fotografie e Google Now con intelligenza migliorata.
Una novità interessante arriva con i permessi sulle app. Tali permessi ci consentiranno di scegliere a cosa può accedere una nostra applicazione, come ad esempio l’utilizzo della fotocamera o del microfono per un social network.
La funzionalità Android Pay ci permetterà invece di poter pagare comodamente (e in modo sicuro) in un negozio che supporta tale sistema, grazie alla connettività NFC del nostro dispositivo.
Un’altra interessante miglioria riguarda la gestione delle applicazioni installate. Molte persone non riescono a trovare facilmente una determinata app da aprire fra quelle installate, a meno che il dispositivo non sia organizzato in comode cartelle. Finalmente avremo una gestione delle applicazioni ordinata alfabeticamente e le prime quattro più utilizzate saranno sempre disponibili in alto.
Anche la ricarica della batteria sarà più veloce, grazie alla gestione dell’USB di tipo C e grazie a Doze, un sistema già integrato in Android M che velocizzerà l’operazione di ricarica.
Queste erano solo alcune delle novità di Android Marshmallow. Non ci resta che aspettare l’uscita ufficiale, ormai molto vicina, in modo da scoprire tutte le novità maggiori e minori.

A cura di Fabrizio Gherardi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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