magiari vice campioni in carica 12-10 (2-4, 5-1, 2-2, 3-3) e torna in una finale mondiale dopo otto anni dalla vittoria di Shanghai 2011, ultima medaglia iridata peraltro conquistata dagli azzurri. Capolavoro del CT Campagna che sotto di due reti sul 4-2 magiaro, scuote gli azzurri che rispondono all’appello giocando una pallanuoto fatta di organizzazione difensiva (otto inferioritĂ salvate su quindici concesse) e del solito movimento in attacco che vede nel Chalo Echenique, fantastica la rete dell’11-9, e di Di Fulvio (tripletta) due realizzatori sublimi. Decisiva la doppietta di Figari e la rete di Luongo che chiude il match a 1.42 dalla fine. Per l’Italia Di Fulvio 3 reti, Luongo 1, Figlioli 1 (rig.), Echenique 4, Figari 2, Bodegas 1. Sabato 27 luglio alle 11.30 italiane la finale contro la Spagna che lo scorso anno battè gli azzurri, avanti 7-5, nella semifinale europea di Barcellona quando un finale polemico con la rete evidente di Figlioli non fu convalidata dal giudice di linea. Qui è diverso perchĂ© le nuove regole hanno portato anche il Var che oggi ha convalidato due reti per parte.