Un imprenditore del Bellunese è accusato di omicidio colposo, violazione delle norme antinfortunistiche e frode: avrebbe abbandonato in un bosco a Sagron Mis il corpo di un suo operaio, assunto in nero e morto sul lavoro. Inizialmente si era pensato che l’operaio, un moldavo 28enne, fosse morto per la caduta di un albero, ma si è invece scoperto che a ucciderlo è stato il cavo di acciaio di una teleferica per legname.
Da qui i sospetti sul datore di lavoro, che dopo aver portato il corpo, aveva finto di averlo scoperto.