Ieri si è chiusa la 13°giornata di Serie A con il posticipo tra Verona e Bologna conclusosi con la vittoria dei felsinei che tornano a vincere dopo 4 sconfitte consecutive e inguaiano il Verona.

Volano intanto Napoli e Inter.

La squadra di Sarri ha avuto la meglio sul Milan con goal di Insigne e Zielinski entrato dalla panchina e che ha messo la gara sul 2-0 prima dello splendido goal di Romagnoli del definitivo 2-1. E’ crisi per la squadra rossonera e per i suoi attaccanti, che Suso a parte, non riescono proprio ad essere decisivi e già i tifosi rimpiangono Bacca che a questo punto della scorsa stagione aveva già segnato di più di Cutrone, Kalinic e Andrè Silva messi insieme.

L’Inter torna a vincere, lo fa contro l’Atalanta, grazie a due testate del solito Icardi che non ha perso il vizio del goal, anzi dei goal.  Quella contro “La Dea” è la quarta doppietta del capitano nerazzurro in campionato.

La Roma intanto si aggiudica anche il derby, con convinzione e personalità, con un Perotti superlativo e una difesa davvero impenetrabile, il che promette bene in vista della odierna partita di Champions League.

Chi inciampa invece è la Juventus che nonostante abbia dominato il primo tempo contro la Sampdoria, ha perso 3-2, segnando due reti negli ultimi minuti. Preoccupa la forma della squadra di Allegri che se gioca come domenica, contro il Barcellona subirà l’ennesima batosta.

Le altre stanno scappando e i margini d’errore per i bianconeri sono finiti. Serve una scossa alla squadra.

Una scossa come quella che Ballardini ha dato al Genoa, bello e vincente contro il Crotone, anche se ha passato l’ultima quindicina di minuti in sofferenza. Già la vittoria fuori casa è ottima, poi senza subire goal, col ritorno alla rete di Rigoni che non segnava dallo scorso anno. Segno che in casa del Grifone qualcosa è cambiato, ora serve solo la riconferma.

Non cambia la musica invece in casa Fiorentina, che senza Therau non sa pungere e non va oltre un anonimo pareggio contro la Spal tenuta a galla dalle parate di Gomis e dal goal di Paloschi a cui ha poi risposto Chiesa, talento purissimo della Viola che non deve essere sperperato.

Bene anche il Torino, che pareggia contro il Chievo, male Belotti. Il gallo non si è ancora ripreso psicologicamente dall’infortunio e non è più lo stesso di prima. Lo dimostrano la prestazione opaca con la nazionale e l’ennesimo rigore sbagliato contro i veronesi, che avrebbe permesso ai granata di vincere la partita.

 

Bene anche Sassuolo e Cagliari che hanno battuto in trasferta rispettivamente Benevento e Udinese le cui panchine adesso tremano davvero.

 

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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