L’ex numero uno del Bologna ci ha lasciato all’età di 84 anni. I tifosi rossoblù lo ricordano per il suo modo gentile, aperto a tutti. Gazzoni Frascara ha portato in nel capoluogo emiliano campioni del di altri tempi come Roberto Baggio e Giuseppe Signori.

L’ex presidente era malato da tempo e si è spento questa mattina all’età di 84 anni.

Gazzoni fu presidente del Bologna dal giugno del 1993 al settembre del 2001 ma il suo cuore è sempre stato legato al club felsineo dato che circa dieci anni prima di diventare patron era anche stato sponsor con il marchio Idrolitina.
Gazzoni era anche presidente onorario della gloriosa società rossoblù, per volere nel 2014 dell’ex presidente oggi al Venezia Joe Tacopina.

Gazzoni ereditò la società dal fallimento nel giugno del 1993 con il nuovo nome di Bologna Football Club 1909. Nel giro di tre stagioni riuscì a riportare il Bologna in Serie A con diverse difficoltà e riuscì ad ingaggiare campioni del calibro di Roberto Baggio nella stagione 1997-98 con il Divin Codino che ripagò a pieno la fiducia del presidente con 23 reti in stagione in 33 presenze complessive.

Non solo, perché l’anno successivo portò a Bologna un altro grande giocatore: Giuseppe Signori che rimase tra le fila dei rossoblù anche dopo il suo addio alla presidenza avvenuto nel 2001. Signori con il club felsineo giocò sei anni segnando la bellezza di 84 reti in 176, quasi un gol ogni due partite, nonostante fosse nella fase finale della carriera.

In tanti hanno sempre lodato la figura e la personalità di Giuseppe Gazzoni Frascara che è anche ricordato per essere uno dei principali accusatori di una della pagine più tristi del calcio italiano: Calciopoli. Sotto la sua gestione il Bologna conquistò una Coppa Intertoto e arrivò fino alla semifinale di Coppa Uefa nella stagione 1998-99.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Gianni Schicchi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui