La situazione del Milan a livello societario si può quanto meno definire grottesca.

L’incontro della proprietà rossonera col gruppo Cinese che ne vuole acquisire la maggioranza delle azioni, è stato, per l’ennesima volta spostato.
Stavolta a rinviare il meeting finanziario sono stati gli orientali, dopo i vari spostamenti che avevano indotto tutti a credere che poi la volontà vera di Berlusconi fosse quella di tenersi la sua creatura di cui è tanto innamorato.
L’affare sarebbe dovuto andare in porto ormai da almeno un mese, ma colpa dei vari “inceppi”, ci vorranno almeno altre 2-3 settimane per rivedere le parti insieme.
La cosa non fa certo dormire sogni tranquilli a chi orbita attorno al pianeta Milan, specialmente ai tifosi che, a meno di un mese dal via del campionato, potrebbero ritrovarsi senza acquisti ad eccezione di Montella e Lapadula.
Mercato dunque bloccato, come inevitabile se non si sa nemmeno chi sara la proprietà da qui a due settimane.
Tra l’altro la cordata cinese non sembra aver intenzione di investire, almeno in questa sessione, per questo stanzierebbe solo 15 milioni per gli investimenti.
Nemmeno giocatori a parametro zero come i vari Arbeloa e Caceres sono arrivati perchè Galliani e i cinesi non hanno le stesse unità di intenti sui giocatori da comprare.
L’unica soluzione è quindi fare cassa con cessioni dolorose. Attualmente, e giustamente, l’unico giocatore ad avere un certo appeal tra i rossoneri è Carlos Bacca, il quale però si sta comportando da prima donna.

Dopo aver rifiutato il West Ham perchè ritenuto un club non importante, il colombiano ha detto no pure al Barcellona che gioca la Champions, ma che non ha certo intenzione di partire col rossonero titolare, visto il trio che ha davanti.
Il giocatore aspetta ancora, magari che il Napoli si stufi di rilanciare per Icardi, e che sganci i 30 milioni richiesti dai rossoneri, cosa improbabile attualmente dato l’acquisto di Milik da parte dei vesuviani.
Non dovessero muoversi le acque Bacca resterebbe al Milan… e per fortuna! dato che senza, la squadra già modesta, si indebolirebbe ancor di più.
Intanto però dal campo arrivano risposte positive: 3-3 con vittoria ai rigori per gli uomini di Montella contro il Bayern Monaco in ICC.
Il tecnico rossonero è soddisfatto, ma la squadra deve crescere di molto anche perchè le dirette rivali per l’Europa League, traguardo massimo a cui questa rosa può ambire, si stanno rinforzando.

Ripartire da qualche elemento positivo, come De Sciglio e Bonaventura, puntare tanto su Suso e Niang, e sperare di rivitalizzare Bertolacci sono le missioni di Montella per cercare uno spiraglio di luce in questa assai buia situazione.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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