Ho visto giocare il Cesena “dal vivo” in quattro occasioni e, salvo per una sessantina di minuti contro la Triestina, mi è sempre sorta spontanea la medesima domanda: “perché De Feudis in panchina?” Possibile che la forma del Conte sia così poca da impedirgli di entrare in campo? Va bene che la carta d’identità dica trentasei, ma in mezzo al campo ci sono ventenni che paiono ben più “vecchi”e stanchi, e quindi?

Da quello che sento e leggo in giro non sono il solo a pensare che De Feudis meriterebbe di vedere di più il campo, e non solo quello di Villa Silvia; visto contro la Triestina, mi è parso un giocatore ancora in grado di dire la sua, almeno a questi livelli, e certamente migliore di qualche suo compagno che nell’undici di Modesto non manca mai, ma che evidentemente è tenuto maggiormente in considerazione dal mister, anche se poi il rendimento è ben lungi dal meritare tante attenzioni.
Non so francamente se da parte del mister ci sia della prevenzione, e mi chiedo eventualmente perché dovrebbe essere così, ma mi chiedo anche perché non fare ricorso ad un elemento esperto, bravo e capace, per esperienza e caratteristiche, a prendere per mano una formazione dove è evidente che spesso manchi quel punto di riferimento che De Feudis potrebbe e dovrebbe rappresentare.

Il Cesena, la sua dirigenza, ha fatto la scelta di avere una rosa per lo più di giovani, anche in considerazione di una situazione economica non floridissima, e questa è condivisibile, ma insieme ai giovani occorre metterci dell’esperienza, ma pure della qualità, che non sempre hanno espresso i “vecchi” mandati in campo, senza che si utilizzassero mai, o quasi, le alternative a disposizione.

Non voglio gettare la croce addosso a nessuno, ma il Franco visto a Vicenza (dove ha dato più calci agli avversari che al pallone), ma non solo in Veneto, è davvero migliore atleticamente e tecnicamente di De Feudis? O, come dice qualche mio esimio ed attentissimo collega, bisogna arrivare da Rende per giocare sempre e comunque? Sinceramente alla seconda domanda non so dare una risposta, anche se un’idea me la sono fatta anch’io; alla prima invece una risposta credo di poterla dare, perché ho visto la partita e, da incompetente quale sono, il Conte lo manderei in campo anche con le stampelle, certo che ci sarebbe un punto di riferimento prezioso cui appoggiarsi in qualsiasi momento e certo che la fase difensiva sarebbe gestita in maniera più adeguata, magri subendo qualche gol “stupido” in meno.
Di sicuro mi sbaglio, dato che capisco poco di calcio e non sono del mestiere, ma la domanda continua ad uscirmi spontanea: davvero il Cesena, questo Cesena, può fare a meno di De Feudis?

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Valerio Casadei

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui