Messina

Il sindaco di Messina, Renato Accorinti, ha chiesto l’intervento dello Stato e la proclamazione dello stato di calamità naturale per la città di Messina, rimasta senz’acqua.

E’emergenza ormai da 6 giorni; la causa del problema è un guasto nella condotta di Fiumefreddo di Sicilia avvenuto a seguito di una frana sabato scorso a Calatabiano (Catania). I tempi di ripristino dell’erogazione dell’acqua sarebbero molto lunghi.

Gli esperti starebbero valutando soluzioni alternative ma complesse, che potrebbero richiedere almeno altri 5 giorni. A rendere ancora più difficili le cose ci penserà il maltempo del weekend, che non agevolerà di certo le operazioni per liberare dal fango la tubatura di oltre 25 metri.

Intanto su Twitter, arriva anche l’appello di Fiorello: “Ogni tanto i social servono, e delle volte riescono a smuovere le cose. Diamogli dentro!!! #MessinaSenzaAcqua Intervenga subito il governo!”.

A Messina sono chiuse anche oggi scuole, uffici pubblici ed Università per evitare problemi igienico sanitari. In programma oggi un vertice in Prefettura.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui