Verso Argo

Medea

di Antonio Tarantino
regia Manuel Giliberti
con Cristina Borgogni e AnnalisaInsardà

6 Luglio 2017
Ore 21,15

Area Archeologica, Arco di Malborghetto
Via Flaminia km 19,4 in direzione Terni, altezza stazione RomaNord/Sacrofano

“Ristretta in uno spazio claustrofobico che divide con una vigilatrice. Ristretta anch’essa. Una donna, straniera. Disperata. Imbarbarita. Forse un carcere. Forse una scatola cranica. La cattività induce alla parola. Il mito greco è solo un ricordo, tutto è già avvenuto. O forse non è avvenuto niente. L’identità viene rimodulata”.
(Antonio Tarantino a proposito della sua “Medea”)

NOTE DI REGIA
Antonio Tarantino usa, manipola e rilegge il mito della maga euripidea attraverso una sarcastica chiave linguistica e narrativa. L’autore, con la sua “Medea”, è anticipatore e profeta dello scontro che il nostro paese vive oggi rispetto ai fenomeni migratori in corso.

La prospettiva dichiarata del drammaturgo è quella della contemporaneità. La protagonista è, forse, una migrante, che, forse, ha ucciso i propri figli. Nella “Medea”di Tarantino, l’inumanità della galera diventa, dunque, il racconto della condizione odierna della donna.
La rappresentazione è dunque quasi una lunga confessione. Il testo è scritto in versi liberi. In una costante contrapposizione di monologhi tra la prigioniera (Medea) e la sua carceriera (la Vigilatrice). Le due donne si nutrono l’una della presenza dell’altra, pur non comunicando tra loro. Solo alla fine, forse, si riconoscono nella loro natura di vittime dannate. Ma è un attimo, una luce che si spegne nel momento in cui appare.

Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale
Soprintendenza Speciale Archeologica , Belle Arti e Paesaggio di Roma
Regione Lazio – Assessorato alla Cultura
Ente Regionale Parco di Veio
Comune di Roma – XV Municipio
Città di Sutri

TEATRI DI PIETRA LAZIO 2017

Ideazione e Realizzazione
Pentagono Produzioni Associate e Circuito Danza Lazio
nell’ambito della Rete Teatrale dei Teatri di Pietra

Ingresso 12 euro

Ridotto 8 euro: convenzionati/associazioni/studenti

Info & Prenotazioni:
[email protected] / whatsapp 333 709 7449//
FB teatridipietra / teatridipietra.blogspot.it/
biglietti online: www.etes.it

A cura di

UFFICIO STAMPA
Alma Daddario & Nicoletta Chiorri
347 2101290 – 338 4030991
[email protected]

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui