La Coppa Italia regala sempre emozioni e anche ieri sera non ha tradito con l’Inter che ha passato il turno, ma ha rischiato di uscire contro il Pordenone squadra che ha messo in seria difficoltà il biscione, costringendo Spalletti a schierare quasi tutti i big da un certo punto della partita in poi. Icardi, Perisic in campo contro quelli del Pordenone, semisconosciuti, ma che hanno portato la partita fino ai calci di rigore, terminati poi 5-4.
Oggi di nuovo in campo con altre due partite che si preannunciano molto interessanti.
Nel pomeriggio, alle 17.30, è il turno di Fiorentina-Sampdoria, due squadre che tecnicamente si somigliano molto e che hanno trovato il loro giusto equilibrio anche in campionato.
Specialmente i Viola che dopo un comprensibile periodo iniziale di ambientamento, stanno cominciando a mostrare la loro solidità e il Napoli ne sa qualcosa.
Entrambe le squadre adotteranno il turnover, anche se ragionato, perchè tutti vogliono passare il turno e la Tim Cup in questi anni fortunatamente è tornata ad essere manifestazione prestigiosa, oltre che porta d’ingresso per l’Europa.
Giampaolo contro Pioli due filosofie di calcio simili per una partita spettacolare.
Alle 20.45 in campo Milan e Verona, due squadre che stanno vivendo momenti diversi in campionato. Il Verona sta facendo bene, anche se contro la Spal ha perso due punti, mentre chissà che la vittoria contro il Bologna non abbia ridato al Milan un pò di fiducia.
Entrambi tengono alla manifestazione, ma Pecchia adotterà un massiccio turnover. Lee e Kean dovrebbero guidare l’attacco, con assenti Cerci sicuramente e la presenza di Pazzini in forte dubbio.
I due ex del Milan avrebbero voluto esserci per punire la loro vecchia squadra, ma fare turnover è più importante perchè il vero obbiettivo dei veneti è la salvezza.
Gattuso invece farà turnover, ma non così massiccio, perchè per trovare un’identità precisa di gioco serve continuità di uomini.
Solo il campo dirà chi la spunterà in queste due sfide; la Coppa Italia è tornata e le sue grandi emozioni contagiano i tifosi.
A cura di Giacomo Biondi
