Montezemolo

Il 28 aprile 2012, uno straordinario innovativo treno di colore bordeaux, iniziava a sfrecciare sulla rete italiana dell’alta velocità … si chiamava e si chiama ITALO (NTV s.p.a.). Finalmente un vero e proprio competitor di FRECCIAROSSA (Trenitalia). Un vero esempio di liberalizzazione dei mercati. Luca Cordero di Montezemolo, Diego Della Valle ed altri azionisti di minoranza, annunciavano, tramite giornali e TV, l’inizio di una vera rivoluzione nel contesto trasporti passeggeri su rotaia: altissimo comfort, vasta possibilità di acquisto servizi (per tutte le tasche) e a prezzi competitivi, puntualità nelle tratte nazionali ed abbondanza di mezzi. Tra i servizi, addirittura l’impareggiabile esclusivo ambiente CLUB, sia nelle stazioni che sul treno, che poteva competere in eccellenza ai servizi BUSINESS ed EXECUTIVE, offerti a prezzi più elevati da Trenitalia. … tutti sogni, tutto durato il tempo di caduta di un meteorite … Proprio di questo vi voglio parlare … Per coloro che come me usano il treno per lavoro, Italo, poteva davvero rappresentare una valida alternativa al Frecciarossa. Chi acquistava il biglietto CLUB, poteva attendere la partenza in un accogliente salotto, usufruendo dei servizi WC sempre perfettamente puliti ed in ordine, giornali, caffè, acqua, bevande e snack gratuiti sempre a disposizione. Una volta saliti sul treno, massima cortesia del personale, sempre sorridenti e pronti alle esigenze del cliente, offrivano continuamente bevande, giornali, … addirittura scaldavano nel microonde le brioches di Eataly che si potevano degustare sulle comodissime poltrone FRAU … Purtroppo, da qualche settimana, tutto finito. Il tristissimo personale si giustifica riferendosi alla crisi ed ai necessari tagli che l’azienda ha deciso di applicare. Fino a 15 giorni fa, erano a rischio anche ben 250 dipendenti che stavano per essere messi in mobilità. Nelle stazioni, i salottini di CasaItalo, ci sono ancora ma … non c’è nulla da leggere, niente da bere e da mangiare ed i bagni sono sporchi. Sul treno, o sei un appassionato di economia e diritto, ed allora puoi leggere IL SOLE 24ORE o nient’altro. Il personale, probabilmente provato dalla situazione e dai continui reclami dei passeggeri, sempre con il muso lungo. Nella tratta Bologna – Torino, passano una sola volta ad offrire acqua e caffè. Non sono uno scontento, sono un deluso ! Deluso da due imprenditori che all’atto della costituzione, hanno investito la modifica cifra di 150 milioni di euro, annunciando innovazioni, successi e soddisfazioni dell’utenza e … dopo soli 3 anni, hanno deciso di togliere alla clientela, ormai fidelizzata, quella “caramellina dolce”, per la quale avevano preferito Italo al Frecciarossa … è proprio vero: mai cambiare la strada vecchia per la nuova …

Prof. Pierluigi Vigo

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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