Dopo 12 giornate, si possono iniziare a tirare le fila di una campionato, quello di Serie B molto equilibrato e dove anche quelle in fondo possono addirittura sperare nella zona playoff.
Come ad esempio il Foggia, che domenica ha vinto 4-1 fuori casa e che è 17° a 14 punti.
Ironia della sorte la capolista Palermo è solo a quota 21 e questo spiega tante cose.

Nei pugliesi comunque c’è un giocatore che sta sicuramente facendo una stagione fantastica.
Si tratta del trentaquattrenne Mazzeo, che sta vivendo, a 34 anni, una seconda giovinezza.
Un’altra doppietta con la Pro Vercelli, lo portano a quota 8 reti, anche se ha realizzato due goal su rigore.
Il giocatore fa assist, entra sempre nelle azioni principali è un vero e proprio trascinatore della sqaudra.

Così come lo è Nestorovski, giocatore simbolo del Palermo, tornato finalmente lassù, in vetta alla classifica dove gli compete. Con la sua doppietta contro l’Entella i rosanero tornano davanti a tutti, anche se la partita è stata difficile da sbloccare perchè gli avversari si sono chiusi bene e solo un penalty, giustamente assegnato ha aperto la partita.

All’inseguimento della capolista ci sono ancora Empoli e Frosinone e fin qui ok, ma si è aggiunto anche il Parma, con la vittoria per 2-0 sull’Avellino. Spicca negli emiliani Roberto Insigne, fratello di Lorenzo e che come il suo più famoso consanguineo sta trascinando la sua squadra verso bei traguardi.
L’Avellino, così come altre squadre sono un pò in crisi, ma la classifica corta non permette di condannare o fare processi a nessuno.

Il Cesena non è andato oltre il pareggio interno contro il Novara, anche se il pareggio è stato un pò contestato.

Il posticipo di ieri sera, tra Ternana e Carpi è finito a reti inviolate e con poche emozioni, e questo conferma ancora una volta che il Carpi, con soli 8 goal realizzati ha l’attacco peggiore della serie B e uno dei meno prolifici in Europa.

Ottimo anche il trand della Salernitana che riesce a battere l’Empoli per 2-1 grazie alla doppietta di Bocalon. Gli amaranto hanno tante alternative valide in attacco e una buona solidità globale che permette loro di essere in un non abituale sesto posto in classifica, nella stagione da sogno per la città e la squadra.

Si annullano a vicenda, come prevedibile da pronostico, Venezia e Frosinone che non sono andate oltre al pareggio in una gara dove proprio questo era il risultato più scontato.

Questa stagione vincerà chi riuscirà a vincere con maggiore costanza, perchè la classifica così corta ed equilibrata non permette a nessuno di rilassarsi e di sbagliare un colpo.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui