Dopo essere stata presentata come concept car lo scorso anno, in occasione della celebrazione dei 70 anni della Porsche a Zuffenhausen, la 911 Speedster è pronta a entrare in produzione, seppure in una serie limitata di 1.948 esemplari (1948 è l’hanno di fondazione della Casa) che si preannunciano diventare rapidamente un ricercato oggetto da collezione. Il prezzo in Germania è stato fissato in 269.274 euro che possono crescere di altri 21.634 euro se si vuole aggiungere l’Heritage Design Package che riprende le finiture delle Porsche sportive degli Anni ’50 e ’60.

911 Speedster, che nasce sulla base della 911 R del 2016 e della 911 GT3 unisce il fascino di una vettura a due posti ‘secchi’ – in cui il pilota è protagonista assoluto al volante di una scoperta che ricorda i modelli da gara degli Anni ’60 – ad una tecnologia sportiva puristica che prevede motore aspirato e cambio manuale. Sotto al cofano posteriore si celano infatti un boxer 4.0 ad aspirazione naturale da 510 Cv che trasmette il moto tramite una trasmissione GT a sei rapporti comandata manualmente. Il propulsore della nuova Speedster è stato ripreso dalla 911 GT3 ed eroga una coppia massima di 470 Nm permettendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4.0 secondi e una velocità massima pari a 310 km/h. Da notare che, rispetto alla 911 GT3, il 6 cilindri boxer della Speedster monta due filtri anti-particolato per motori a benzina (GPF) ed è conforme allo standard sulle emissioni Euro 6d Temp. La maggiore potenza del motore della Speedster (10 Cv in più) è dovuta al miglioramento di dettagli quali gli iniettori ad alta pressione con erogazione ottimizzata, a un sistema di aspirazione ottimizzato a all’impianto di scarico sportivo leggero in acciaio inox (che pesa due kg in meno).

La filosofia GT che sta dietro alla nuova Speedster trova espressione anche a livello telaistico. Con il suo retrotreno sterzante sportivo e i supporti attivi del motore, il telaio si basa sulla tecnologia della 911 GT3 e 911 R. Sistemi quali la ripartizione della coppia PTV (Porsche Torque Vectoring), il Porsche Stability Management (PSM) e il PASM con taratura sportiva e l’assetto ribassato di 25 millimetri sono stati adattati per soddisfare i nuovi requisiti della vettura. La dotazione di serie include l’impianto frenante PCCB (Porsche Ceramic Composite Brake) con freni a disco carboceramici fessurati internamente e forati.

Gli interni della nuova Porsche 911 Speedster sono caratterizzati dal rivestimento in pelle nera presente nei supporti laterali e nei poggiatesta dei sedili sportivi avvolgenti (realizzati in materiale composito in fibra di carbonio) nei braccioli inseriti nei pannelli porta e nella cuffia della corta leva del cambio. La parte centrale dei sedili è invece rivestita in pelle traforata, mentre i pannelli leggeri delle portiere con fascette nere di chiusura e retine portaoggetti contribuiscono a ridurre il peso complessivo. Il logo Speedster è riportato sui poggiatesta, sui battitacco in carbonio e sul contagiri posizionato cen-tralmente. Come il resto della strumentazione, quest’ultimo ha quadranti neri con lancette bianche e numeri verdi – dettagli che ricordano la sua famosa antenata, la Porsche 356 Speedster. Uno stemma appositamente realizzato per l’edizione limitata e posto nella sezione trasversale fra i sedili riporta il numero di serie della 911 Speedster.

Fonte Ansa

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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