Matteo e Matteo diventano “Matteo & Matteo” come ipotizzato dal nostro valente editore? Si sa che in politica persino diavolo ed acqua santa riescono ad arrivare ad un accordo, per le poltrone naturalmente, ma che i due M possano unirsi in un matrimonio di potere mi sembra fattibile come il vedere gli asini che volano!

Vero che ormai non ci sarebbe da stupirsi del vedere gli asini volare, ma per un inciucio dei Matteo penso servirebbero due Italie, perché nella stessa chi comanderebbe dato che tutti e due si credono imperatori?

L’unica cosa che li accomuna mi pare sia il loro orientamento a destra, magari un po’ di più di uno che dell’altro, ma che il “Leopoldone” sia eventualmente di sinistra è come dire che Balotelli ha un cervello da scienziato, e se la sinistra gli ha dato il mandato a governare il Paese è perché la tendenza è la solita: il piacere di mettere i maroni su un’incudine e picchiarci sopra con un martello!

Sinistra o destra a parte, come la si metterebbe con gli alleati? Al Matteo di Toscana poco importa, ma a quello meneghino? Il cavaliere non avrebbe problemi, forse, ma la Sora Giorgia come reagirebbe, visto che in questo momento è l’unico politico italiano a dire “anche”cose sensate?

Ribadisco che in politica tutto è possibile, la dimostrazione sono gli stellini che pur di occupare le poltrone si alleerebbero anche con l’Isis, ma che Napoleone faccia combutta con lo zar, beh, nemmeno b-win la accetterebbe nelle scommesse!
Magari potrebbe esserci invece il caso ci sia qualcuno che candiderà alle prossime elezioni la “pasionaria” Sandra Milo, incatenatasi davanti a Palazzo Chigi, per protesta contro il Capo del Governo, Conte, ma che dopo due ore con il medesimo lo ha definito il “nuovo” Pietro Nenni, un grande politico ed un grande uomo!

Cosa sia successo in quelle due ore mi è oscuro, e non voglio saperlo, ma evidentemente il Julio Iglesias della politica italiana ha sfoderato tutto il suo charme e fatto andare in brodo di giuggiole l’ottantasettenne ex diva italiana; certo è che ormai in Italia tutti chiedono, tutti vogliono, come se il coronavirus fosse un fatto “tutto nostro”, come se solo gli italiani ne abbiano subito gli influssi malefici, non solo in fatto di morti, ma anche in termini economici.

Ed in effetti ne sentiamo di tutti i colori, dal duo lombardo che ormai sembra la brutta copia di Gianni & Pinotti, ad FCA che vuole finanziamenti, ma le tasse le paga nella “virtuosa” Olanda, che sotto quell’aspetto sembra la nipotina delle Cayman, senza lasciar perdere il calcio, ormai uno sport/emmenthal, ovvero coi buchi (di bilancio) e tante chiacchiere a perdere ….

Da Matteo e Matteo a …. Gravina, che sarebbe meglio una passeggiata al Parco del Valentino, anche con la mascherina e sentendosi dire che lo spritz non te lo possono fare, dato che Conte, dopo aver incontrato la Milo, ha fatto togliere dal mercato tutte le …. patatine!

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Pinterest

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui