Quando le chiacchiere stanno a zero, Michelle Obama e Bernie Sanders cercano di unire il partito democratico dietro a Hillary Clinton, chiarendo che la candidata “deve essere presidente”.
Ma l’impresa non è semplice: durante la convention il popolo di Sanders ha manifestato un grande disappunto e fuori dal Wells Fargo Center sono arrivati molti fischi in risposta al nome di Hillary Clinton. A ben poco sono valsi i richiami all’ordine,mentre i cori “Bernie! Bernie!” hanno letteralmente invaso l’arena.
Sanders è intervenuto con un tweet per cercare di calmare i suoi sostenitori, cercando di convincerli a non fischiare e contestare la Clinton. Fortunatamente, almeno questo tentativo è andato in porto e il clima si è rasserenato: la tensione iniziale ha lasciato posto alla calma.
Un grosso appoggio è poi arrivato da Michelle Obama: “Credo che sia veramente qualificata per essere presidente degli Stati Uniti”, ha detto la First Lady a proposito della Clinton. Tra gli applausi generali, Michelle ha poi aggiunto: “Sono qui perché so il tipo di presidente che Hillary sarà . Ed è per questo che sto con lei”. “In questa elezione, così come nel 2008, dobbiamo bussare a ogni porta e conquistare ogni voto”, ha ricordato ancora la moglie dell’attuale presidente americano.