Il caso Weinstein si tinge di nero con il suicidio di Jill Messick, produttrice di Hollywood ed ex agente di Rose McGowan.
L’attrice l’aveva accusata di averla portata a tacere delle molestie subite dal produttore cinematografico.

Ora la famiglia di Jill Messick accusa Harvey Weinstein, Rose McGowan e la stampa di averla spinta a compiere questo estremo gesto dopo essere caduta in una forte depressione per la sua battaglia contro le molestie sessuali subiti.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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