I dati relativi a febbraio 2017 sono piuttosto positivi, almeno per quanto riguarda la produzione industriale. Parliamo di una crescita dell’1% rispetto a gennaio 2017 secondo le statistiche Istat.
Mentre, facendo un confronto con lo stesso mese del 2016, l’aumento registrato è stato dell’1,9% nei dati corretti per gli effetti di calendario e c’è stato un calo del 2% nei dati grezzi, a causa della differenza dei giorni lavorati, uno in meno.
Dando un’occhiata ai vari settori legati all’attività economica, a febbraio 2017 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+10,9%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+4,5%) e della attività estrattiva (+4%).
Tra le impennate negative troviamo invece i settori della produzione di prodotti farmaceutici di base (-5,8%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-5,4%) e delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-5%).
Il settore che invece non conosce ombre, è quello dell’auto: +8,5% a febbraio 2017 rispetto allo stesso mese del 2016. Nella media dei primi due mesi dell’anno la produzione di autoveicoli è salita del 4,2%.
