Il primario di medicina dell’ospedale di Massa, Alessandro Pampana, è stato iscritto nel registro degli indagati dopo che la Procura ha aperto una inchiesta su trentaquattro decessi anomali avvenuti nell’arco di venti giorni, fra il 20 dicembre 2017 e il 10 gennaio 2018.

Il caso fu sollevato da un esposto firmato dal consigliere comunale di Forza Italia, Stefano Benedetti, che invitava i magistrati a fare luce sulle 34 morti avvenute nel reparto di medicina dell’ospedale.
Morti sospette sulle quali la Procura della Repubblica di Massa ha deciso di aprire un fascicolo che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati del primario.

Le morti sospette sarebbero state causate da possibili infezioni contratte in reparto, tra i degenti della struttura ospedaliera . Lo riporta oggi la stampa spiegando che l’iscrizione è “strumentale”, “di rito” e “a tutela dello stesso indagato” in vista di esami irripetibili per i quali la procura, l’1 ottobre, conferirà l’incarico, al fine della nomina di un proprio consulente.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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