Le grandi mani delle Banche sulle città italiane.
L’Italia è una nazione fondata sulle Banche, sulle associazioni segrete (da un certo tipo di Massoneria o come volete chiamarla), sulle Lobby e sulla cattiva politica.

Banca Etruria, Montepaschi di Siena, mica bruscolini! Stiamo parlano di due storici e potentissimi istituti di credito italiani colpiti da grandi scandali, fallimenti, prontamente risanati grazie ad ‘aiutini’ di numerosi politici di spicco. Infatti, le due banche sono ancora in pista, nonostante tutto e tutti, continuano a ingranare tutte le marce disponibili. Per poter governare, nel nostro paese, devi avere uno sponsor, un po’ come quegli italiani che lasciano l’Italia per andare a lavorare all’estero.

‘Se vuoi arrivare e rimanere in questo paese, devi dimostrare che questa o quell’azienda ti vuole e ti farà un contratto di lavoro.’
La stessa cosa accade con i poteri forti. ‘Se vuoi diventare uno che conta (magari Presidente di questo o quel Consiglio non importa), oltre ai voti, devi anche cercare di fare gli interessi di quelli che ti possono delegittimare in ogni momento.

Una sorta di avvertimento in stile mafioso: ‘Attento a quello che fai, perché sappiamo chi sei e dove abiti! Banche, Finanza, Economia, un certo tipo di Massoneria deviata in stile P2, magari se scaviamo nel nostro tessuto economico qualcosa di poco pulito possiamo trovare, voi non credete? In questo mondo alieno e alienato, nessuno fa niente per niente e se vuoi arrivare in alto qualche compromesso devi farlo, qualche scotto lo devi pagare e magari, una volta entrato nel giro, pensi di stare facendo la cosa giusta ma invece stai solo continuando a mentire a te stesso.

Ed ecco perché questi istituti bancari non cadono mai ed escono puliti da qualsiasi scandalo. Quando un cittadino italiano perde tutto, nessuno si fa avanti e viene lasciato solo. Quando, però, sono i soldi dei grandi burattinai ad essere in pericolo, viene chiamata la guardia nazionale. Leggi ‘ad hoc’, emendamenti ‘last minute’, deroghe, proroghe, invenzioni arzigogolate su come chiudere e riaprire una banca il tempo di un caffè. Tutto questo lo capiremo solo vivendo, peccato che il tempo stringe e vivere di speranze non è lo stesso che vivere di certezze!

A cura di Nicola Luccarelli

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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