Il secondo Gp della stagione di Formula Uno è ormai alle porte.
La tappa del Bahrein però non annovererà tra i suoi protagonisti uno dei piloti più esperti in circolazione, Fernando Alonso.
La gara d’apertura del mondiale a Melbourne, ha lasciato sul pilota spagnolo strascichi devastanti sia fisici che psicologici.
Il bruttissimo incidente subito ha portato una frattura e diverse notti insonni allo spagnolo, non nuovo ad episodi del genere.
Lo scorso anno con la Ferrari gli sono capitati due incidenti simili, di una pericolosità non inferiore a questo e comunque tali, da far chiedere a tutti come faccia ad essere ancora in vita,ancora illeso.
Ma i medici della FIA non hanno voluto rischiare e hanno effettuato test sul pilota basco, che non sono stati superati. Risultato: domenica il Gp del Bahrein Alonso lo guarderà da casa e non dall’abitacolo.
Al suo posto, al volante della Mc Laren salirà il terzo pilota della scuderia, l’esordiente Stoffel Vandoorne.
Belga, 24 anni, corre nella Gp2 series, ma si sa la Formula 1 è un’altra cosa.
Lecito non aspettarsi grandissimi risultati, date anche le performance non proprio esaltanti della sua macchina, ma certamente il ragazzino ci metterà grinta ed impegno, conscio dell’enorme occasione capitatagli davanti.
Intanto il circuito fa presagire buone nuove per la Ferrari che da un paio d’anni a questa parte ha ottenuto buoni piazzamenti in terra araba.
Raikkonen, l’anno scorso a podio nel circuito, vuole riscattare il ritiro della prima gara e Vettel vuole migliorare il terzo posto, naturalmente Mercedes permettendo.
Hamilton e Rosberg infatti sono ancora una volta gli avversari da battere in un circuito molto veloce, dove la potenza del motore conta molto.
Giacomo Biondi
