Terzo giorno di sciopero per i lavoratori Fiom dello stabilimento Ilva di Genova Cornigliano, che hanno passato un’altra notte in fabbrica.
Oggi, verso le 9:00, è partito il corteo a cui si sono uniti tutti i metalmeccanici Fiom del capoluogo, diretto verso il centro della città. Ad aprire la manifestazione anche alcuni mezzi pesanti. Si prevedono nuovi forti disagi per il traffico.
Tra i manifestanti vi sono anche diversi dipendenti di Ansaldo Sts, Ansaldo energia, Selex, Piaggio aero, una delegazione dei camalli della compagnia unica e alcuni studenti. Ciò a cui puntano i lavoratori è difendere l’accordo di programma del 2005, che garantisce reddito e lavoro ai dipendenti, e ottenere la presenza di un membro autorevole del Governo al collegio di vigilanza convocato al Mise per il prossimo 4 febbraio.
Il corteo è stato bloccato dalla polizia con transenne, camionette e agenti in assetto antisommossa sotto in lungomare Canepa, a pochi passi dalla Lanterna di Genova. Dopo qualche attimo di tensione e il lancio di un paio di fumogeni, i lavoratori si stanno riorganizzando per proseguire la manifestazione.
Per questa mattina sono previste le dichiarazioni di voto e il voto finale di Palazzo Madama sul provvedimento del Dl Ilva.