Foto LaPesse/Davide Anastasi12/05/2018 Palermo(Italia)Sport CalcioPalermo vs Cesena-Campionato di calcio Serie B Con Te.it 2017-18- Stadio" Renzo Barbera"Nella foto: jajalo-vita Photo LaPresse/Davide Anastasi12-05-,2018 Palermo (Ita)Sport SoccerPalermo vs Cesena -Italian Football championship League B Con Te.it 2017-18-"Renzo Barbera" StadiumIn the pic:jajalo-vita Foto LaPesse/Davide Anastasi 12/05/2018 Palermo(Italia) Sport Calcio Palermo vs Cesena-Campionato di calcio Serie B Con Te.it 2017-18- Stadio" Renzo Barbera" Nella foto: jajalo-vita Photo LaPresse/Davide Anastasi 12-05-,2018 Palermo (Ita) Sport Soccer Palermo vs Cesena -Italian Football championship League B Con Te.it 2017-18-"Renzo Barbera" Stadium In the pic:jajalo-vita Foto LaPesse/Davide Anastasi12/05/2018 Palermo(Italia)Sport CalcioPalermo vs Cesena-Campionato di calcio Serie B Con Te.it 2017-18- Stadio" Renzo Barbera"Nella foto: jajalo-vita Photo LaPresse/Davide Anastasi12-05-,2018 Palermo (Ita)Sport SoccerPalermo vs Cesena -Italian Football championship League B Con Te.it 2017-18-"Renzo Barbera" StadiumIn the pic:jajalo-vita

Continua l’incertezza nel campionato cadetto, anche a novanta minuti dalla chiusura della stagione regolare; tanti i verdetti ancora in sospeso, pur se alla promozione dell’Empoli, al termine della quarantunesima giornata si sono aggiunte le retrocessioni di Ternana e Pro Vercelli, oltre alla certificazione che il Perugia è l’ultima formazione ad accedere ai play off.

Proprio da Perugia è però poi arrivata la notizia dell’ennesimo esonero stagionale di un allenatore, dato che la dirigenza umbra ha deciso di licenziare mister Breda, con il probabile arrivo di Alessandro Nesta, notizia che ha dell’incredibile e si pensa al momento in cui è stata resa la decisione ed al fatto che Nesta sarà pure stato un grande calciatore, ma cosa può regalare ai biancorossi in questo particolare frangente della stagione?

Sarò che bisognerebbe conoscere a fondo la realtà delle cose per provare a capire certe decisioni, ma a Perugia, come a Palermo od all’Entella, era davvero necessario fare la rivoluzione? Cosa ha portato di positivo Stellone ai rosanero? Davvero Tedino era peggio del pelato ex bomber romano? Ed a Chiavari, Aglietti non sarebbe stato capace di perdere contro il Frosinone, così come ha fatto Volpe?

La scusa è quella di dare una scossa alla squadra, ma per quello sarebbe forse meglio usare i 220 volt, altro che cambio in panchina! Come se la colpa di avere gente scarsa e senza motivazioni in rosa fosse dell’allenatore e basta!

La bagarre promozione ha visto il Frosinone vincere a Chiavari e continuare a difendere la poltrona che serve per andare in A senza passare dai play off e l’ultimo turno casalingo contro il Foggia dovrebbe servire solo a sancire il definitivo ritorno nella massima serie dei ciociari di Moreno Longo.

Dovrà quindi rassegnarsi agli spareggi il Parma, che vince la sfida casalinga contro un Bari che avrebbe meritato ben più dei ducali e che potrebbe essere avversario difficile nella lotteria dei play off; lotteria cui non è riuscito a sottrarsi il Palermo, fermato in casa da un Cesena anche fortunato, ma combattivo e bravo a creare pure qualche problema, specie nel secondo tempo.
Del resto delle pretendenti alla promozione, il Venezia cade malissimo a Cremona, con un 1-5 davvero pesante da digerire ma che non interferisce con il prosieguo della stagione, mentre il Cittadella pareggia a Carpi ed il già nominato Perugia chiude il lotto delle spareggianti facendosi raggiungere sul pari dal pericolante Novara.

In coda, lo spareggio vinto dalla Pro Vercelli sulla Ternana, non è servito alla salvezza di nessuna delle due formazioni, mentre l’Entella ha più di un piede nel baratro e le vittorie di Avellino ed Ascoli servono ad entrambe per superare il Novara e sperare di cavarsela con tanti brividi ma anche una buona dose di orgoglio.

Sconfitto in casa dall’Ascoli, anche il Pescara torna ad essere a rischio play out, così come il Brescia che cede tra le mura amiche ad un Empoli che poco ha lascito alle avversarie anche dopo la promozione matematicamente raggiunta; sempre a quota 47 manca davvero pochissimo al Cesena per chiudere con un miracolo una stagione che pareva dovesse essere infernale per i bianconeri, l’ultima in casa contro la già salva Cremonese potrebbe voler dire festa per Castori ed i suoi.
Novanta minuti alla fine e tanto ancora da decidere, poi sarà play off e play out, con la coda promozione dove le posizioni sono ancora da decidere e potrebbero rivelarsi fondamentali per l’ambito traguardo finale.

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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