Una mancata precedenza ad un segnale di “stop”, e lo scontro tra un furgone un Tir è stato inevitabile. Un’altra pagina nera relativa alla viabilità della nostra zona è stata scritta e questa volta saranno due padri di famiglia a non fare più ritorno a casa.

Tutto è accaduto martedì scorso, nell’incrocio tra via Melona e via Capannaguzzo (zona via Cervese): tre operai di origini albanesi, dipendenti di una ditta di ponteggi edili di Gambettola, erano alla guida di un furgone dell’azienda e, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, non avrebbero rispettato un segnale di “stop”, nonostante fosse piuttosto visibile. Da parte sua, il Tir poteva circolare nella stretta strada di campagna, dal momento che non c’erano divieti a tale riguardo.

Purtroppo, nel forte schianto, hanno perso la vita due dei tre operai, che vivevano con le famiglie a Cesenatico e a Bellaria. Il terzo, che si trovava ala guida del mezzo della ditta di ponteggi, è attualmente ricoverato al Bufalini di Cesena in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita, stando alle ultime informazioni diffuse.

Lo scontro tra il Tir e il furgone si è rivelato violentissimo: la corsa del camion è finita nel fosso con tutto il suo rimorchio e poi contro un palo della pubblica illuminazione. Nell’impatto, sono rimasti feriti in modo non grave i due occupanti del mezzo pesante, padre e figlio, mentre l’abitacolo del furgone più piccolo è stato completamente sventrato.

Ora, la Polizia Municipale, vaglierà le responsabilità dei rispettivi guidatori.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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