Doveva essere una serata di festa quella organizzata in un vecchio magazzino di Oakland, in California, ma tutto si è invece trasformato in un incubo: a causa di un incendio che è divampato nella struttura, ben 30 persone hanno perso la vita.
“Stiamo trovando altre vittime”, hanno dichiarato i soccorritori, che hanno ricevuto le segnalazioni relative all’incendio intorno alle 23:30, ora locale: nel vecchio magazzino si stava tenendo un rave party con alcuni gruppi che suonavano.
Circa l’80% dell’edificio distrutto dalle fiamme deve essere ancora perlustrato.
Il locale era strapieno, quasi tutti erano giovani accorsi per il rave il cui programma era ballare fino alle prime luci del mattino grazie ad alcune star della musica elettronica che dovevano alternarsi con le loro performance.
Poi si è scatenato l’inferno. Rimangono ancora ignote la cause che hanno provocato il disastro.
Quel che è certo è che il vecchio magazzino – su cui pendeva anche il giudizio delle autorità locali a proposito dell’abitabilità – non aveva dei rilevatori di fumo e mancava di un vero e proprio sistema antincendio per irrorare acqua in caso di fiamme nei locali. I vigili avrebbero trovato solo due estintori.
