Il file audio dell’Hotel Metropol di Mosca, consegnato ai magistrati da un giornalista, costituisce “notizia di reato”,quindi può essere usato nel prosieguo delle indagini. Lo ha stabilito la Cassazione,nelle motivazioni con cui ha confermato il sequestro probatorio di telefoni e computer a Savoini, nell’ ambito dell’inchiesta milanese su presunti fondi russi alla Lega. L’audio era stato registrato nell’ottobre 2018. Secondo la difesa di Savoini si trattava di una captazione illecita e anonima inutilizzabile.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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