Secondo gli ultimi dati Istat, l’indice del clima di fiducia dei consumatori è salito nel mese di agosto da 106,7 punti del mese precedente, a 109,0. In discesa risulta invece l’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane, che passa a 103,7 da 104,3 di luglio. Entrambi gli indici, ha sottolineato l’istituto di statistica, permangono comunque ai livelli massimi osservati negli ultimi due anni.
Migliorano sia i giudizi sia le attese dei consumatori sull’attuale situazione economica del Paese (a -62 da -68 e a 5 da -4, i rispettivi saldi). Gli intervistati giudicano in crescita i prezzi nei 12 mesi passati e anche per i prossimi 12 mesi (a -14 da -17 e a -14 da -22, i saldi). Diminuiscono lievemente le attese di disoccupazione (a 27 da 28).
Per quanto riguarda le imprese, il clima di fiducia sale in quelle del commercio al dettaglio (a 107,5 da 106,9) e delle costruzioni (a 119,5 da 117,6). Diminuisce nelle imprese manifatturiere (a 102,5 da 103,5) e, lievemente, in quelle dei servizi di mercato (a 109,7 da 109,9).