Al via la fase B del Piano straordinario della Buona Scuola di Renzi. Sono stati 16.210 i professori ai quali, questa notte, il Ministero dell’Istruzione ha inviato le email con la proposta di immissione in ruolo e l’indicazione della sede di destinazione.
Moltissime le polemiche dei docenti che dovranno lasciare la propria regione per poter lavorare, e avranno tempo fino a mezzanotte dell’11 settembre per accettare l’assunzione e l’eventuale trasferimento. L’unica eccezione prevista per quest’anno allo scopo di “calmierare” gli spostamenti è l’accettazione di una supplenza annuale nella propria sede.
Erano oltre 71 mila i docenti che avevano inviato la domanda online per ottenere uno dei posti della fase B o C. Uno dei tanti problemi riguarda il fatto che i posti disponibili si trovano soprattutto al Nord, mentre il maggior numero di candidati proviene dalle regioni del Sud. Inevitabilmente, molti insegnanti, dovranno fare armi e bagagli e spostarsi in un’altra provincia o forse anche in un Regione, che potrebbe essere anche molto distante da quella di residenza.
La mancata accettazione della proposta comporterà l’esclusione dal piano straordinario di assunzioni e la cancellazione da tutte le graduatorie nelle quali si è inseriti.
