Picchiato brutalmente e ripreso durante il pestaggio: è accaduto domenica mattina davanti alla discoteca “La Luna” di San Teodoro, dove un ragazzo disabile di 37 anni, residente a Olbia, è stato aggredito da quello che considerava un amico. Decine di persone hanno visto cosa stava accadendo. Nessuno ha alzato un dito.

Intanto, mentre il ragazzo, Luca Isoni, veniva picchiato, un terzo faceva un video da postare sui social network.

Il fratello di Luca ha raccontato: “Mi hanno chiamato polizia e carabinieri dicendomi che Luca era stato picchiato. Lui mi aveva detto di essere caduto dalla moto. Poi ho visto il video, solo una volta e mi è bastato. Ho subito riconosciuto Luca. C’è una persona, sedicente amico suo, che lo colpisce e lo lascia a terra privo di sensi. Vicino a lui ci sono altre persone, si sentono delle voci, ma nessuno fa niente. Luca ha riportato la frattura del ginocchio e diverse ferite”. Quindi la ricostruzione di quanto accaduto: “Mio fratello sabato sera era uscito con un amico. Non lo fa mai, è ospite di una struttura, si è fidato, lui si fida di tutti, e quell’amico poi lo ha picchiato”, ha commentato con profondo rammarico il fratello di Luca.

Nel video si vede l’aggressore avvicinarsi a Luca e colpirlo con un pugno al volto. Poi lo colpisce ancora, gli stringe il braccio intorno alla testa e poi lo lascia cadere, privo di sensi, con il volto sanguinante.

Grazie a quel video, i carabinieri hanno individuato l’aggressore. E’ un giovane di 26 anni di Sassari, che sul suo profilo Facebook ha postato un messaggio di scuse, dopo quello che ha fatto: “Come pubblicamente è stato il male, sarà anche il bene perciò chiedo umilmente scusa al ragazzo a cui ho fatto del male. Sottolineo non è un invalido, e che l’accaduto non è privo di motivazioni se pur ugualmente ingiustificabile. Scusa alla mia famiglia e scusa agli amici e non che hanno dovuto vedere questa merda di video”.

Il 26enne è già stato nel mirino dei carabinieri: violenze e minacce a Olbia e a Sassari. Nel 2014 fu cacciato da una discoteca; ritornò con il fratello e due amici con un fucile in spalla e fu arrestato.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui