E’ arrivata l’ora, domenica alle 18,30, Polonia e Belgio si affronteranno, al Mapei Stadium di Reggio Emilia nell’incontro inaugurale del Campionato Europeo Under 21, con l’Italia e la Spagna, anch’esse inserite nel Girone 1, che saranno di fronte (ore 21,00) al Dall’Ara di Bologna, in un incontro che ci dirà immediatamente se le speranze azzurre di tornare sul gradino più alto del calcio europeo sono davvero ben riposte nella Nazionale di Gigi Di Biagio.
Sono dodici le formazioni che si contenderanno l’edizione 2019 del Torneo riservato alle Nazionali Under 21, con le formazioni già indicate del Girone 1, mentre nel Girone 2, saranno Germania, Danimarca, Serbia ed Austria, a calcare il terreno del Nereo Rocco di Trieste e della Dacia Arena di Udine; nel Girone 3, si vedranno all’opera Inghilterra, Francia, Romania e Croazia, all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi di Cesena ed al San Marino Stadium di Serravalle.
Gironi equilibrati e difficili quelli di Euro 2019, senza che ci sia una chiara favorita in ognuno dei raggruppamenti, e con il passaggio diretto alle semifinali delle vincitrici di ogni girone, più la migliore delle seconde classificate, a complicare ancora di più la strada che porta al Trofeo; dunque un Torneo breve e difficilissimo, anche perché si disputerà nell’arco di sole due settimane, con partite ogni tre giorni e con il caldo che potrebbe fare da ulteriore ostacolo.

Difficile fare pronostici, perché in Italia vedremo davvero il meglio del calcio giovanile del continente, a partire proprio dagli azzurri che hanno completato il proprio organico con i calciatori reduci dal doppio appuntamento con la Nazionale maggiore e da Bonazzoli che ha sostituito Pinamonti reduce dal Mondiale Under 20, causa infortunio.
Sicuramente finire accoppiati alla Spagna, non è iniziare la strada in discesa, anche perché le “Furie Rosse” hanno una lunga tradizione di vittorie (2011, 2013) e piazzamenti recenti (secondo posto in polonia, 2017), che ne fanno una delle più serie candidate alla vittoria finale, ma i ventitré azzurri non sono più le riserve di qualche anno fa e finalmente si va ad una competizione giovanile con ragazzi che giocano, per lo più, con continuità ed anche ad alto livello nelle rispettive formazioni.

La lista degli azzurri è la seguente: portieri – Audero, Meret, Montipò; difensori: Adjapong, Bastoni, Bonifazi, Calabresi, Dimarco, Mancini, Pezzella, Romagna; centrocampisti: Barella, Locatelli, Mandragora, Murgia, Pellegrini, Tonali, Zaniolo; attaccanti: Chiesa, Cutrone, Kean, Orsolini, Bonazzoli.

Difficile se non impossibile cercare di meglio nel calcio di casa nostra, almeno a livello under 21, quindi speranze ben riposte, sulla carta, per un’edizione che possa riportare l’Italia ai fasti di un tempo, visto che tra il 1992 ed il 2004, la nostra Nazionale ha visto la competizione per ben cinque volte, record assoluto, di cui tre consecutive tra il ’92 ed il ’96.
Buon calcio dunque a tutti ed auguri ai nostri ragazzi, Buon Europeo Under 21.

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Senni

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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