La Confesercenti ha riportato i dati relativi alla stagione estiva appena conclusasi.
Il comparto turistico è andato decisamente bene, mentre quello del commercio ha registrato diverse sofferenze. I dati della Confesercenti segnalano una crescita di 64mila unità tra gli occupati e 9.335 imprese in più in luglio 2016 rispetto al 2015, soprattutto nella ristorazione.
Il comparto commercio vede in crisi quasi tutte le categorie, con picchi per la vendita di giornali e riviste (-2,8%), carburanti (-2,7%), orefici (-2,7%) librai (-1,4%) e moda (-1%).