La 25 giornata di serie B si è aperta ieri sera con un anticipo che si preannunciava spettacolare,
Bari-Crotone. Le aspettative sono state soddisfatte e chi era al San Nicola ieri sera, indipendentemente dall’esito, si è sicuramente divertito.
Il Crotone è partito subito alla grandissima,con un gran gol di Martella, dopo appena tre minuti.
Poi è venuto fuori il Bari che con una raffica di occasioni non è riuscito a pareggiare, anche se i rossoblù rispondevano colpo su colpo. Un primo tempo bellissimo, che si pensava non potesse essere eguagliato.
Invece la ripresa è stata ancor più emozionante, le squadre hanno giocato con ritmi forsennati, dimostrandosi veramente fortissime. Il Bari è riuscito a pareggiare prima e a portarsi in vantaggio poi grazie al rigore di De Luca,il migliore dei suoi, al 65esimo.
Vari tentativi del Crotone che non hanno sortito alcun effetto, se non quello di far tremare due volte i pali di Guarna, facevano presagire ad una vittoria del Bari.
Poi il finale trhilling: Guarna fa un rinvio sciagurato, cogliendo in controtempo il povero Donkor, che si fa beffare da Martella, atterrato bruscamente da Guarna. Espulsione per il portiere barese e calcio di rigore ineccepibile per il Crotone.
Camplone aveva esaurito i cambi; in porta è andato Maniero, che stava per parare il rigore a Torromino.
Poi al 92 il gol del 2-3 di Budmir che ha fatto impazzire di gioia il Crotone e fatto infuriare Pamplone che ha definito a fine match la sua squadra “superficiale” in certe circostanze.
Le due squadre hanno dimostrato di poter stare bene anche in serie A, anche se il Bari potrebbe pagare a caro prezzo la sconfitta.
Molte le squadre pronte ad approfittarne.
Novara,Brescia e Cesena, vincendo rispettivamente contro Avellino, Pro Vercelli e Modena balzerebbero davanti ai pugliesi.
Il match più suggestivo è il derby tra Modena e Cesena, posticipo che si giocherà domenica alle 17.30
Il Cesena viene da 6 punti in due partite, al contrario dei canarini che ne hanno fatto solo 1.
La squadra di Drago resta favorita, anche se il solito mal di trasferta, potrebbe tirare un brutto scherzo ai romagnoli, che dopo aver vinto in scioltezza, ma non senza polemiche contro l’Ascoli, vogliono mettere un altro tassello importante verso i playoff.
Drago schiererà gli stessi 11 dello scorso sabato con soliti ballottaggi in avanti tra Garritano, che pare destinato alla panchina, Ciano e Ragusa, in questo momento troppo in forma per riposare.
Certo del posto Milan Djuric, mai come quest’anno nel cuore dei tifosi, grazie al suo zelo, al suo impegno e alla sua visione della porta.
Il quarto posto è alle porte, solo il Cesena lo può raggiungere.
Il 3 invece è distante e potrebbe allontanarsi ulteriormente, dato che il Pescara andrà a Salerno.
Mentre il Cagliari è chiamato al non facile impegno con l’Entella per riprendersi la testa della classifica e dimostrare al Crotone di non essere da meno.
Le altre partite:Livorno-Ternana;Perugia-Spezia;Ascoli-Latina;Vicenza-Lanciano; Trapani-Como

A cura di Giacomo Biondi.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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