Un’altra giornata di vendite sulle Borse cinesi, cominciate dopo la grande iniezione di liquidità per 17 miliardi di euro decisa dalla Banca centrale.
Il listino di Shenzhen, una delle Borse valori della Cina, perde quasi il 7% e Shanghai oltre il 6%. In apertura, le Borse europee non risentono del crollo cinese e restano sulla parità. Piazza Affari apre a -0,1%, Francoforte a -0,05%, Parigi a -0,08% e Londra a +0,09%.
Ancora in discesa sui mercati asiatici il prezzo del petrolio: il greggio americano è di nuovo sotto i 42 dollari per barile, registrando così il livello più basso degli ultimi 6 anni. Infine, sul fronte dei titoli di stato, il rendimento dei nostri Btp decennali è all’1,75%, e il divario rispetto ai Bund tedeschi è stabile a 113 punti base.