A Firenze la Roma viene travolta 7-1 nei quarti di finale di Coppa Italia. I viola volano così in semifinale.
Nella Fiorentina Pioli sceglie il tridente con Muriel prima punta, Chiesa e Mirallas ai suoi lati: solo panchina per Simeone. Per il resto undici titolare, con Milenkovic dal primo minuto. Nella Roma Schick preferito a Dzeko, sulla trequarti Zaniolo, Pastore ed El Shaarawy. Centrali Nzonzi e Cristante, anche per i giallorossi difesa titolare.

Dopo 3’ ci prova Chiesa con un gran destro di poco a lato. Al 6’ la Roma si fa sorprendere su una ripartenza veloce di Mirallas dopo una palla persa di Pastore e Chiesa insacca con una conclusione ravvicinata. Risponde al 9’ Cristante: angolo per la Roma, l’ex Atalanta stacca bene sul primo palo ma il suo colpo di testa colpisce in pieno il palo. La Roma tenta di pressare, ma al 18’ c’è il contropiede della Fiorentina: Mirallas in profondità per Chiesa che batte Olsen con un pallonetto. Poi problemi per Vitor Hugo che viene sostituito da Laurini. Al 28’ si apre la difesa viola e Kolarov aggiusta la sfera sul sinistro e accorcia le distanze.

Proseguono i capovolgimenti di fronte e al 33’ Biraghi dribbla Florenzi e serve Muriel che sigla il terzo gol viola. Subito dopo Chiesa impegna Olsen. Nella ripresa, Di Francesco corre ai ripari e vara una formazione a trazione anteriore: entrano Dzeko per Pastore e Lorenzo Pellegrini per Nzonzi. Al 47’ Manolas si fa sorprendere da Chiesa e quasi perde un pallone davanti alla sua porta: il greco recupera, a terra l’esterno viola che fa temere per un infortunio ma resta in campo. La Roma preme e al 61’ Lafont è un gatto sul colpo di testa di Zaniolo parato di puro riflesso. Replica Muriel al 63’ che di potenza spara di poco alto. La Roma è costretta a scoprirsi e al 66’ Muriel serve Benassi che, da posizione defilata, infila Olsen con un preciso diagonale. La Roma perde il controllo: Pellegrini rimedia un giallo per proteste (71’) e nella concitazione protesta anche Dzeko che rimedia un rosso diretto. Roma allo sbando e al 74’ Benassi serve Chiesa che di potenza segna la personale tripletta ed esce per la meritata standing ovation. Nella Roma entra De Rossi per El Shaarawy, ma la partita non ha più molto da dire, tanto che Simeone, subentrato a Muriel, sigla il sesto gol viola: Edimilson lo serve in area e il Cholo colpisce a fil di palo. L’argentino si ripete e all’89’ servito in profondità da Veretout, entra in area e con un diagonale batte Olsen.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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