Tottenham punisce l’Inter nel finale e rimanda i nerazzurri a Milano senza il premio degli ottavi. I nerazzurri dovranno guadagnarsi il passaggio del turno a San Siro contro il Psv Eindhoven (già fuori da tutti i giochi). Ma per farlo avranno anche bisogno dell’aiuto del Barcellona. Il Gruppo C della Champions ci dice infatti che i catalani (dopo il 2-1 con cui hanno espugnato Eindhoven) sono primi matematicamente con 13 punti; Inter e Tottenham seguono a 7 (ma i londinesi hanno il vantaggio del confronto diretto in caso di arrivo a pari punti); olandesi a 1.

Urge quindi battere il Psv (anche il pareggio potrebbe bastare, in caso di successo blaugrana) e sperare che il Tottenham non faccia bottino pieno al Camp Nou. A Wembley squadre a specchio col 4-2-3-1. Spalletti non ha Vrsaljko, D’Ambrosio è il terzino destro. Politano, Nainggolan e Perisic i trequartisti dietro Icardi. Pochettino lascia in panchina Dier, Eriksen e Son. Kane è supportato da Moura, Lamela e Alli. Chiaro fin da subito il tema della partita: Spurs in pressione costante, nerazzurri a cercare di sfruttare le rare ripartenze. Kane prova a sorprendere Handanovic da posizione defilata; Alli, dal limite, va vicino alla traversa.

Il diagonale di Lamela sfila a lato controllato da Handanovic. A conclusione di un contropiede, Moura affretta il tiro e facilita il compito del portiere. Che trema al 38′, quando il pallonetto di Winks si stampa sulla traversa. Problemi muscolari per Nainggolan che deve uscire, dentro Borja Valero. E il neoentrato, nel recupero della prima frazione, si procura ma non sfrutta una buona opportunità. L’Inter si presenta nella ripresa più compatta e reattiva.

Le ripartenze sono più pericolose, con Icardi e Politano recuperati in extremis. Pochettino, allora, chiama in causa Son (esce Moura) e qualche minuto dopo Eriksen (fuori Lamela). Alderweireld non arriva bene di testa per deviare da pochi metri, dall’altra parte Lloris mette la mano sul gran diagonale di Perisic. All’80’ la distrazione fatale per l’Inter (ottima nel secondo tempo): Sissoko va via indisturbato e tocca in area per Alli che gira per l’accorrente Eriksen, Handanovic non può nulla. Spalletti inserisce Keita per Politano, ma deve pure avvicendare De Vrij con Miranda.

Rasoiata di D’Ambrosio, Lloris si allunga per respingere. Si finisce con Handanovic nell’area degli Spurs per un corner al 3′ di recupero (nell’azione, sventola da fuori di Asamoah che si infrange su una selva di gambe), l’appuntamento con gli ottavi è rinviato.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui