Scuola Basket Ferrara – Cesena Baksket 2005 71 – 78 d.t.s. (18 – 13, 35 – 29, 50 – 46, 64 – 64)

Scuola Basket Ferrara: Pigozzi 13, Ardizzoni 9, Rimondi Riccardo 2, Pusinanti 16, Rimondi Roberto 2, Ferrarini , Gavagna , Bertocco 20, Grassi , Bereziartua 3, Proner 2, Beccari 4. All. Colantoni.

Cesena Basket 2005: Montalti 13, Rossi 4, Zoboli 15, Ruscelli 5, Vandelli 2, Babbini 14, Martini 4, Ambrogi 2, Tagliafierro, Dell’omo 13, Balestri 6. All. Ruggeri.

Arbitri: Campedelli di Carpi e Hamdi di S. Felice Sul Panaro

Altro capolavoro dei ragazzi e di coach Ruggeri che evidentemente prediligono le sfide con le squadre di alta classifica concedendosi, ultimamente, vittorie altisonanti. Dopo il colpaccio di Forlimpopoli (seconda in classifica) e la vittoria interna su S. Agata (quinta) arriva lo scalpo di Ferrara (prima del match seconda dietro a Bellaria) al termine di un over time stravinto 14 a 7. Trasferta proibitiva nei pronostici che Cesena affronta ancora senza capitan Romano, ma dalla gara di Forlimpoli è cambiato il mondo; le facce sono concentrate e convinte, il gruppo è solidissimo, granitico, coeso intorno a coach Ruggeri, che non sbaglia un colpo e che sa sempre tirar fuori il meglio dai suoi, riuscendo a dare serenità all’intero ambiente. Si parte con grande equilibrio, ma Ferrara, precisissima nelle conclusione da tre, prende vantaggio chiudendo avanti il quarto 18 a 13. I padroni di casa continuano a spingere e in chiusura del secondo quarto producono un allungo abbastanza importante (35 a 24) che nei secondi finale si riduce sensibilmente (35 a 29) grazie ad un piazzato di Zoboli e ad una clamorosa tripla di Montalti da 15 metri! Terzo quarto sostanzialmente equilibrato con Zoboli e Babbini che salgono in cattedra ben spalleggiati dai compagni che chiudono benissimo in difesa sui pericolosi esterni di casa e aggiungono qualche canestro importante ogni volta che serve, nonostante lo schieramento a zona ordinato da coach Colantoni. Sotto di 4 all’inizio dell’ultimo segmento di gara inizia una lenta rimonta che a metà quarto porta Cesena in vantaggio, e a 3 minuti dal gong il distacco sale a 5 punti. Sembra la fuga decisiva ma Ferrara reagisce, si riporta sotto poi sorpassa. Sorpassi e controsorpassi fino ai secondi finali con la parità a quota 64 e Cesena che spreca l’ultimo pallone mandando la gara ai supplemntari. Qui viene fuori tutta la concretezza e la sagacia di Cesena che avendo ruotato tutti gli uomini a disposizione è più fresca e lucida, e continua a punire i padroni di casa dalla lunetta grazie ai falli guadagnati dai tentativi di incursione in area. Arrivano 14 liberi e pur sbagliandone qualcuno di troppo (solo 9 a bersaglio) si concretizza la fuga giusta con un allungo che stacca definitivamente Ferrara, costretta a cedere davanti all’autentica ammazza grandi.
E, come al solito, per la serie “spogliatoi bollenti”, arriva il selfie celebrativo per l’ennesimo colpo esterno.

I Vice Direttore Ugo Vandelli

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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