Basket Village Granarolo vs Cesena Basket 2005 41 – 68 (12 – 18, 28 – 35, 36 – 49)

Basket Village Granarolo: Dalla 4, Drago 5, Guastarobe 3, Carini, Masetti, Mongardi 3, Misciali 6, Tonelli 5, Marcheselli 13, Martinelli, Nicotera, Chittaro 2. All. Marcheselli Emilio.

Cesena Basket 2005: Montalti 11, Rossi 3, Romano 9, Ravaioli 17, Vandelli, Babbini 5, Pezzi 9, Sanzani 8, Scarpellini, Forni 4, Ricci, Balestri 2. All. Ruggeri Paolo.

Arbitri: Guizzardi e Carpanelli di Bologna

Sulle ali del +27 inflitto a Verucchio nell’ultima del 2019, i bad boys di coach Ruggeri salgono a Granarolo orfani di Zoboli e Ambrogi, con una truppa di ragazzini che sarà chiamata sul campo a dare un contributo solido e decisivo per la settima vittoria nelle ultime nove gare disputate (uniche sconfitte, tiratissime, contro la prima e la seconda in classifica). Granarolo è realtà di storia e tradizione e ha scelto, per la formazione di serie D, la strada dei giovani ancor più di noi e, a dispetto dei risultati, punta tutto sulla crescita e la maturazione dei suoi ragazzi che per ora sono inevitabilmente in piena zona salvezza.

Le scorie delle festività natalizie si manifestano sul campo nei primi minuti di gioco con una ”tragica” gara a chi sbaglia di più che vinciamo a mani basse, visto che il primo canestro a referto è la tripla di Drago a circa metà quarto.

Aperta la rotta si inizia finalmente a segnare con un pò di continuità e arrivano in serie le incursioni di Romano e Sanzani a firmare il primo allungo ospite, che Montalti completa poi con il canestro allo scadere del quarto del +6 (18 a 12). Granarolo fatica ma rimane in scia e prova il riaggancio arrivando a –1, ma è ancora Sanzani a dare impulso alla nostra fuga, emulato e superato poco dopo da Oscar Pezzi (eccellente impatto sulla gara) che ne mette 7 in fila, compresa la tripla del +9 agli sgoccioli del quarto, poi ancora Amerigo Montalti da Borello mette il canestro del 35 a 28 di metà gara. I primi minuti della terza frazione sono quelli in cui Granarolo produce l’ultimo ammirevole sforzo per non farsi staccare e grazie a capitan Marcheselli torna a –2 per poi crollare di schianto nel rimanente periodo di gara.

Dal 38 a 36 al quinto minuto del terzo periodo si assisterà ad un monologo cesenate (parziale di 30 a 5) che porterà il punteggio finale a fotocopiare il +27 del precedente successo contro Verucchio di cui sopra, condita dalle magie del solito immenso Ravaioli, dai giochi di prestigio di Oscar Pezzi, dalla concrtezza di Ricky Forni e dal supporto di tutta la squadra ormai perfettamente messa a punto e performante come le migliori fuoriserie del plotone: attenzione perchè adesso Cesena fa paura a tutti!

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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