Si moltiplicano nel mondo islamico le proteste contro la nuova caricatura di Maometto pubblicata dalla rivista satirica francese Charlie Hebdo, dopo la strage del 7 gennaio. In Niger sono state incendiate alcune chiese e la residenza del ministro degli Esteri. Proteste in piazza; arrestati 4 predicatori musulmani. Cortei e atti vandalici in Yemen, Inguscezia, Pakistan, Turchia, Gaza e a Gerusalemme. Il leader ceceno Kadyrov ha annunciato una manifestazione di 500mila persone contro le vignette satiriche. Fonte Rai